Economia in difficoltà: severi controlli alle frontiere provocano un dramma nelle vendite!
L'economia bavarese lamenta perdite di fatturato dovute all'inasprimento dei controlli alle frontiere. Critiche alla politica della CSU e crescenti ritardi nelle consegne.

Economia in difficoltà: severi controlli alle frontiere provocano un dramma nelle vendite!
L’economia bavarese è sempre più preoccupata per le conseguenze dei controlli più severi alle frontiere. Soprattutto a Freilassing le aziende segnalano notevoli perdite di fatturato. Secondo l’IHK di Monaco e Alta Baviera, le perdite nel commercio al dettaglio, nella ristorazione e negli alberghi possono arrivare fino al 20%, il che grava pesantemente sul settore interessato. L'amministratore delegato Manfred Gößl chiede un'“implementazione più accettabile” dei controlli per mitigare le conseguenze economiche. In questa situazione critica è interessante notare che la critica aperta alla CSU e alla sua politica nell’economia bavarese è piuttosto rara, poiché molte associazioni sono guidate da persone vicine alla CSU. Ma gli oneri sembrano essere la goccia che fa traboccare il vaso, soprattutto perché la Camera dell’industria e del commercio tedesca ha già criticato in passato i controlli più severi.[Mercurio]
Nell’ambito del programma elettorale della CDU e della CSU sono stati attuati controlli più severi al confine austriaco. Questa è stata una delle sue prime misure attuata dal ministro federale dell'Interno Alexander Dobrindt (CSU). Anche il capo della CSU Markus Söder chiede che venga aumentato il numero della polizia federale per effettuare maggiori controlli alle frontiere e alle stazioni ferroviarie. Dai rapporti emerge tuttavia che queste misure causano notevoli problemi anche nel Berchtesgadener Land. Le aziende sono spesso colpite da ritardi di consegna superiori a un’ora, il che aggrava ulteriormente la situazione.[Baviera settentrionale]
Frustrazione e ingorghi al confine
A Freilassing i cittadini esprimono preoccupazione per la situazione. Il portavoce della stampa Daniel Bag riferisce di frustrazione per i continui ingorghi causati dai controlli. Attualmente due delle quattro corsie del ponte Saal sono chiuse per questi controlli, il che aumenta notevolmente i tempi di viaggio per commercianti e camionisti.[Mercurio]
Le reazioni sono contrastanti. Anni Klinger, presidente del Forum economico di Freilassing, parla di perdite di fatturato fino al 33% e osserva che molti salisburghesi non vengono più a Freilassing. Il comune di Ainring, invece, non segnala alcun reclamo e solo rari ingorghi. Il sindaco Hajo Gruber di Kiefersfelden vede pochi cambiamenti nei controlli e li descrive come una politica simbolica. Ciò sottolinea la percezione divisa della situazione nelle regioni colpite. Mentre alcune imprese e cittadini stanno riscontrando enormi problemi, altre aree sembrano avere impatti meno drammatici.[Mercurio]
Nel complesso, resta da vedere come si svilupperà ulteriormente la situazione. Le continue critiche da parte dell’economia bavarese potrebbero potenzialmente portare a una revisione dell’attuale approccio per garantire le entrate e l’utilizzo dei trasporti transfrontalieri.[Baviera settentrionale]