Politica energetica in transizione: Reiche chiede un riallineamento per la Germania!

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Il 12 maggio 2025 il ministro federale dell’economia Reiche ha annunciato un riallineamento della politica energetica, sottolineando sfide e soluzioni.

Politica energetica in transizione: Reiche chiede un riallineamento per la Germania!

La ministra federale dell'economia Katharina Reiche ha annunciato un ampio riorientamento della politica energetica tedesca. Date le sfide attuali, aggravate dalla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina, Reiche sottolinea che è necessaria una politica energetica pragmatica. Sottolinea che molti di questi oneri economici sono di origine interna e causati da tasse elevate, prezzi dell’energia e costo del lavoro.

Un elemento centrale del loro annuncio è la necessità di costruire nuove centrali elettriche a gas. Questi hanno lo scopo di contribuire a garantire l’approvvigionamento energetico e allo stesso tempo portare avanti la transizione energetica. Reiche sostiene un approccio aperto alla tecnologia e sottolinea che non tutte le soluzioni necessarie per raggiungere la neutralità climatica saranno disponibili entro il 2025. Inoltre, la cattura e lo stoccaggio dell’anidride carbonica sono evidenziati come una misura importante per ridurre le emissioni inevitabili.

Protezione del clima e sfide

Tuttavia, nel contesto della transizione energetica, Reiche avverte che un’enfasi eccessiva sulla protezione del clima comporta anche dei problemi. In particolare, l’espansione delle energie rinnovabili si sta rivelando costosa e rischiosa, il che potrebbe avere un impatto negativo sulla competitività delle industrie ad alta intensità energetica. Chiede quindi un migliore coordinamento tra lo sviluppo delle energie rinnovabili e le infrastrutture necessarie per soddisfare la crescente domanda.

Con uno sguardo alla politica dell’UE, viene menzionata anche la necessità di adattarsi agli obiettivi della politica europea di protezione del clima. Questi mirano a mitigare gli effetti del cambiamento climatico e a ridurre continuamente le attività dannose per l’ambiente. Le emissioni di gas serra nell’UE hanno raggiunto circa 3 milioni di kilotoni di CO₂eq nel 2020, il che dimostra che il settore dei combustibili, i trasporti e l’industria sono importanti emettitori.

Obiettivi climatici europei e RePower EU

L’UE si è posta l’obiettivo di raggiungere zero emissioni nette di gas serra entro il 2050. A tal fine, nel luglio 2021 è stata approvata la legge sul clima dell’UE, che prevede il vincolo giuridico della neutralità climatica. Il pacchetto climatico Fit for 55 e l’iniziativa REPower dell’UE svolgono un ruolo cruciale in questo processo per garantire l’indipendenza dai combustibili fossili russi e accelerare la transizione verso l’energia pulita. Parti essenziali di questa strategia sono la diversificazione dell’approvvigionamento energetico e l’aumento dell’efficienza energetica.

Nel complesso, gli approcci di Reiche e gli obiettivi climatici europei mostrano che è necessario un percorso coordinato per affrontare le sfide dell'approvvigionamento energetico e della protezione del clima. Resta da vedere come verranno attuati nel dettaglio questi piani, ma il desiderio di cambiamento è chiaramente evidente.