Azioni o obbligazioni? Perché gli esperti finanziari prevedono rendimenti inferiori per le azioni.
Secondo un rapporto di amp.focus.de tra gli esperti finanziari cresce la preoccupazione per la previsione di rendimenti azionari inferiori nei prossimi anni. L'adeguamento delle prospettive del mercato dei capitali della grande banca americana J.P. Morgan e la previsione settennale della società di fondi di Boston GMO mostrano che in futuro i rendimenti delle azioni potrebbero diminuire notevolmente. Queste previsioni hanno implicazioni potenzialmente di vasta portata per il mercato e il settore finanziario. Le previsioni a 3 anni di J.P. Morgan suggeriscono che le azioni forniranno rendimenti bassi in un contesto di maggiore volatilità nei prossimi tre anni. Ciò potrebbe portare gli investitori istituzionali a passare sempre più ad asset sicuri come le obbligazioni al fine di...

Azioni o obbligazioni? Perché gli esperti finanziari prevedono rendimenti inferiori per le azioni.
Secondo un rapporto di amp.focus.de tra gli esperti finanziari cresce la preoccupazione per la previsione di rendimenti azionari inferiori nei prossimi anni. L'adeguamento delle prospettive del mercato dei capitali della grande banca americana J.P. Morgan e la previsione settennale della società di fondi di Boston GMO mostrano che in futuro i rendimenti delle azioni potrebbero diminuire notevolmente. Queste previsioni hanno implicazioni potenzialmente di vasta portata per il mercato e il settore finanziario.
Le previsioni a 3 anni di J.P. Morgan suggeriscono che le azioni forniranno rendimenti bassi in un contesto di maggiore volatilità nei prossimi tre anni. Ciò potrebbe portare gli investitori istituzionali a passare sempre più ad asset sicuri come le obbligazioni al fine di ottenere rendimenti stabili a lungo termine. Le previsioni settennali di GMO sottolineano questo sviluppo, poiché vedono tutti i mercati azionari al di sotto della loro media a lungo termine del 6,5% annuo, mentre le obbligazioni dei mercati emergenti generano un rendimento paragonabile a quello delle small cap internazionali.
Le previsioni a 10 anni, basate sul rapporto P/E di Shiller, suggeriscono che le azioni potrebbero rendere solo circa il 4% nel prossimo decennio, più o meno equivalente al rendimento attuale di una nota del Tesoro statunitense a 10 anni. Ciò porta gli investitori istituzionali a fare sempre più affidamento sulle obbligazioni perché offrono rendimenti simili alle azioni ma sono associati a un minor rischio di prezzo.
Considerate queste previsioni e il possibile impatto sugli investitori, è consigliabile includere nel portafoglio obbligazioni a lungo termine con cedole elevate. Ciò non significa abbandonare le azioni, ma piuttosto aggiungere obbligazioni al portafoglio per ripartire il rischio e ottenere rendimenti stabili nel lungo termine.
Il mercato obbligazionario offre varie opzioni agli investitori al dettaglio per investire in obbligazioni, comprese obbligazioni federali, obbligazioni societarie e fondi obbligazionari. È consigliabile informarsi sulle diverse opzioni e diversificare di conseguenza per beneficiare potenzialmente dello sviluppo previsto.
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