Azioni sul punto di svendere: i rendimenti USA salgono, minaccia lo shock del prezzo del petrolio - avverte l'esperto finanziario
Secondo un rapporto di www.boersen-zeitung.de, gli attuali sviluppi sui mercati azionari mettono gli analisti in allerta poiché l'aumento dei rendimenti statunitensi, i timori di recessione e i conflitti geopolitici pesano sul mercato. L'indice azionario tedesco DAX è già in una fase di correzione. Esiste anche il rischio di una svendita delle azioni, soprattutto in caso di shock del prezzo del petrolio. L'indice tecnologico americano Nasdaq Composite e i mercati europei hanno già registrato cali significativi, oltre all'aumento dei rendimenti, soprattutto negli USA. Esiste la possibilità che l’intensificarsi del conflitto in Medio Oriente abbia un impatto negativo sui rendimenti dei titoli di stato sicuri. Un'escalation potrebbe avere conseguenze...

Azioni sul punto di svendere: i rendimenti USA salgono, minaccia lo shock del prezzo del petrolio - avverte l'esperto finanziario
Secondo un rapporto di www.boersen-zeitung.de,
Gli attuali sviluppi sui mercati azionari mettono in allerta gli analisti poiché il rialzo dei rendimenti statunitensi, i timori di recessione e i conflitti geopolitici gravano sul mercato. L'indice azionario tedesco DAX è già in una fase di correzione. Esiste anche il rischio di una svendita delle azioni, soprattutto in caso di shock del prezzo del petrolio. L'indice tecnologico americano Nasdaq Composite e i mercati europei hanno già registrato cali significativi, oltre all'aumento dei rendimenti, soprattutto negli USA.
Esiste la possibilità che l’intensificarsi del conflitto in Medio Oriente abbia un impatto negativo sui rendimenti dei titoli di stato sicuri. Un’escalation potrebbe comportare un impatto al rialzo sui rendimenti, mentre un altro sviluppo potrebbe indurre gli investitori a fuggire verso la sicurezza, il che a sua volta ridurrebbe i rendimenti. Si prevede che i tassi di interesse di riferimento rimarranno elevati a causa dell’inflazione, che potrebbe continuare a far salire i rendimenti dei titoli di Stato sicuri.
Il possibile inasprimento del conflitto in Medio Oriente potrebbe portare ad un rapido aumento dei costi energetici, che potrebbe colpire la spesa dei consumatori e far salire l’inflazione. Inoltre, esiste il rischio di interruzioni nella produzione di petrolio e GNL, che potrebbero portare a un massiccio aumento dei prezzi del petrolio fino a 200 dollari al barile o più.
Alla luce di questi sviluppi, i professionisti finanziari devono monitorare attentamente le condizioni di mercato e prepararsi ai potenziali impatti. In particolare, l’andamento dei prezzi del petrolio e i conflitti geopolitici potrebbero avere un impatto significativo sul mercato azionario e sul settore finanziario nel suo insieme. Resta da vedere come si svilupperà la situazione nelle prossime settimane e mesi.
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