Mercati azionari ai massimi: i prezzi sono troppo alti o ancora convenienti? - Verifica dell'esperto finanziario

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Secondo un rapporto di www.capital.de, i principali indici azionari sono attualmente scambiati vicino ai massimi e molti si chiedono se questo sia un segno che le azioni sono sopravvalutate. Tuttavia, uno sguardo più attento al rapporto prezzo/utili (P/E) mostra che l’aumento dei prezzi delle azioni potrebbe essere giustificato. Un livello elevato dell'indice non significa necessariamente che le azioni siano tre volte più costose rispetto a 15 anni fa, ma riflette piuttosto i profitti attesi dalle società. Ad esempio, le aziende statunitensi guadagnano oggi molto di più in termini nominali rispetto a 15 anni fa, a causa dell’inflazione e dell’aumento dei margini di profitto. Ciò significa che il livello dell’indice è sicuramente dovuto a...

Gemäß einem Bericht von www.capital.de, Die wichtigsten Aktienindizes notieren derzeit in der Nähe ihrer Höchststände und viele fragen sich, ob dies ein Zeichen dafür ist, dass Aktien überbewertet sind. Allerdings zeigt ein genauerer Blick auf den Kurs-Gewinn-Verhältnis (KGV), dass die steigenden Aktienkurse durchaus gerechtfertigt sein könnten. Ein hoher Indexstand bedeutet nicht unbedingt, dass Aktien auch dreimal so teuer sind wie noch vor 15 Jahren, sondern spiegelt eher die erwarteten Gewinne der Unternehmen wider. So verdienen zum Beispiel US-Unternehmen heute nominal betrachtet deutlich mehr als vor 15 Jahren, aufgrund von Inflation sowie steigenden Gewinnmargen. Das bedeutet, dass der Indexstand durchaus durch …
Secondo un rapporto di www.capital.de, i principali indici azionari sono attualmente scambiati vicino ai massimi e molti si chiedono se questo sia un segno che le azioni sono sopravvalutate. Tuttavia, uno sguardo più attento al rapporto prezzo/utili (P/E) mostra che l’aumento dei prezzi delle azioni potrebbe essere giustificato. Un livello elevato dell'indice non significa necessariamente che le azioni siano tre volte più costose rispetto a 15 anni fa, ma riflette piuttosto i profitti attesi dalle società. Ad esempio, le aziende statunitensi guadagnano oggi molto di più in termini nominali rispetto a 15 anni fa, a causa dell’inflazione e dell’aumento dei margini di profitto. Ciò significa che il livello dell’indice è sicuramente dovuto a...

Mercati azionari ai massimi: i prezzi sono troppo alti o ancora convenienti? - Verifica dell'esperto finanziario

Secondo un rapporto di www.capital.de,

I principali indici azionari sono attualmente scambiati vicino ai massimi e molti si chiedono se questo sia un segno che le azioni sono sopravvalutate. Tuttavia, uno sguardo più attento al rapporto prezzo/utili (P/E) mostra che l’aumento dei prezzi delle azioni potrebbe essere giustificato. Un livello elevato dell'indice non significa necessariamente che le azioni siano tre volte più costose rispetto a 15 anni fa, ma riflette piuttosto i profitti attesi dalle società. Ad esempio, le aziende statunitensi guadagnano oggi molto di più in termini nominali rispetto a 15 anni fa, a causa dell’inflazione e dell’aumento dei margini di profitto.

Ciò significa che il livello dell’indice potrebbe essere giustificato da profitti più elevati. Anche l’impatto dei dividendi e degli interessi composti sui prezzi delle azioni dovrebbe essere considerato nel contesto. Il Dax è attualmente due volte più alto rispetto al 2008 e l’S&P 500 è circa tre volte più alto, ma ciò non significa automaticamente che le azioni siano tre volte più costose. Il rialzo degli indici azionari potrebbe quindi essere giustificato e continuare a offrire opportunità agli investitori. È quindi importante tenere d'occhio l'andamento degli utili aziendali per poter valutare l'effettivo valore dei mercati azionari. Considerando le informazioni attuali, è quindi ancora consigliabile investire in azioni poiché il mercato è ancora conveniente nonostante gli alti livelli dell’indice.

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