Il DAX raggiunge il livello record e indica tassi di interesse chiave in calo: buone notizie per gli investitori
Secondo un rapporto di www.zeit.de, l'indice azionario tedesco (Dax) ha recentemente raggiunto un nuovo record e si trova ora a 17.003,28 punti. Ciò rappresenta un aumento dell'1,4%. Questo sviluppo è strettamente legato ai segnali che i tassi di interesse guida della Federal Reserve Bank americana presto caleranno significativamente. Le previsioni della Fed suggeriscono ulteriori tagli dei tassi di interesse chiave che superano le precedenti aspettative sui tassi di interesse del mercato. Si prevedono circa tre tagli dei tassi nel 2024, per un totale di 0,75 punti percentuali. Anche la Banca Centrale Europea (BCE) prevede di annunciare la sua decisione sui tassi di interesse chiave. Finora, le banche centrali hanno cercato di aumentare i tassi di interesse di riferimento...

Il DAX raggiunge il livello record e indica tassi di interesse chiave in calo: buone notizie per gli investitori
Secondo un rapporto di www.zeit.de,
L'indice azionario tedesco (Dax) ha recentemente raggiunto un nuovo record e si trova ora a 17.003,28 punti. Ciò rappresenta un aumento dell'1,4%. Questo sviluppo è strettamente legato ai segnali che i tassi di interesse guida della Federal Reserve Bank americana presto caleranno significativamente.
Le previsioni della Fed suggeriscono ulteriori tagli dei tassi di interesse chiave che superano le precedenti aspettative sui tassi di interesse del mercato. Si prevedono circa tre tagli dei tassi nel 2024, per un totale di 0,75 punti percentuali. Anche la Banca Centrale Europea (BCE) prevede di annunciare la sua decisione sui tassi di interesse chiave. Finora, le banche centrali hanno cercato di contrastare l’elevata inflazione aumentando i tassi di interesse di riferimento.
Le prospettive di un calo dei tassi di interesse sono una buona notizia per gli investitori. Le azioni tornano ad essere più attraenti rispetto ai titoli a reddito fisso. Allo stesso tempo, i prestiti stanno diventando più economici, rendendo più facile per le aziende finanziarsi e gli investimenti più accessibili. L’impatto della guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina nel febbraio 2022 ha portato ad un aumento dei prezzi dell’energia e innescato un’elevata inflazione. L’inflazione è ora diminuita significativamente anche nell’eurozona.
Questi sviluppi suggeriscono che il mercato finanziario cambierà nei prossimi anni. Il calo dei tassi di interesse di riferimento può portare ad un aumento dell’attività di investimento e ad un aumento dei prezzi delle azioni, mentre gli investimenti a tasso fisso diventano meno attraenti. Resta però da vedere come reagiranno la BCE e le altre banche centrali al mutato contesto economico.
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