L'illusione di competenza della generazione Z: il professore rivela una mancanza di conoscenze finanziarie e mette in guardia dai rischi di sopravvalutarsi.

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Secondo un rapporto di www.br.de, la generazione Z è caratterizzata da una maggiore fiducia in se stessi e da un maggiore livello di ignoranza quando si tratta di questioni finanziarie. Un sondaggio condotto su 2.000 persone che possiedono o hanno posseduto azioni e/o fondi mostra che quasi un terzo dei giovani di età compresa tra 18 e 24 anni non conosce la differenza nella volatilità delle azioni e dei fondi. Allo stesso tempo, il 43% degli intervistati si ritiene “ben informato” sulle questioni finanziarie, anche se le conoscenze effettive sono spesso scarse. L’ignoranza e la sopravvalutazione della Generazione Z sono evidenti anche quando si tratta della questione se un portafoglio debba essere regolarmente riallocato. Più della metà...

Gemäß einem Bericht von www.br.de, Die Generation Z zeichnet sich durch ein gesteigertes Selbstbewusstsein und ein höheres Maß an Unwissenheit im Umgang mit Finanzfragen aus. Eine Umfrage unter 2000 Personen, die Aktien und/oder Fonds besitzen oder besessen haben, zeigt, dass fast ein Drittel der 18- bis 24-Jährigen den Unterschied in der Schwankungsanfälligkeit von Aktien und Fonds nicht kennt. Gleichzeitig fühlen sich 43 Prozent der Befragten „gut informiert“ über Finanzfragen, obwohl das tatsächliche Wissen oft gering ist. Die Unwissenheit und Selbstüberschätzung der Generation Z zeigt sich auch bei der Frage, ob ein Depot regelmäßig umgeschichtet werden sollte. Mehr als die Hälfte …
Secondo un rapporto di www.br.de, la generazione Z è caratterizzata da una maggiore fiducia in se stessi e da un maggiore livello di ignoranza quando si tratta di questioni finanziarie. Un sondaggio condotto su 2.000 persone che possiedono o hanno posseduto azioni e/o fondi mostra che quasi un terzo dei giovani di età compresa tra 18 e 24 anni non conosce la differenza nella volatilità delle azioni e dei fondi. Allo stesso tempo, il 43% degli intervistati si ritiene “ben informato” sulle questioni finanziarie, anche se le conoscenze effettive sono spesso scarse. L’ignoranza e la sopravvalutazione della Generazione Z sono evidenti anche quando si tratta della questione se un portafoglio debba essere regolarmente riallocato. Più della metà...

L'illusione di competenza della generazione Z: il professore rivela una mancanza di conoscenze finanziarie e mette in guardia dai rischi di sopravvalutarsi.

Secondo un rapporto di www.br.de,

La generazione Z è caratterizzata da una maggiore fiducia in se stessi e da un livello più elevato di ignoranza quando si tratta di questioni finanziarie. Un sondaggio condotto su 2.000 persone che possiedono o hanno posseduto azioni e/o fondi mostra che quasi un terzo dei giovani di età compresa tra 18 e 24 anni non conosce la differenza nella volatilità delle azioni e dei fondi. Allo stesso tempo, il 43% degli intervistati si ritiene “ben informato” sulle questioni finanziarie, anche se le conoscenze effettive sono spesso scarse.

L’ignoranza e la sopravvalutazione della Generazione Z sono evidenti anche quando si tratta della questione se un portafoglio debba essere regolarmente riallocato. Più della metà dei giovani tra i 18 e i 24 anni concorda con questa affermazione, anche se gli esperti finanziari tendono a raccomandare investimenti passivi e a lungo termine.

Dall'analisi dei risultati del sondaggio emerge che la Generazione Z ha meno conoscenza delle questioni finanziarie, ma allo stesso tempo si ritiene ben informata. Ciò può portare a decisioni di investimento rischiose, soprattutto perché la Generazione Z mostra una maggiore propensione al rischio rispetto ai gruppi di età più anziani.

Una possibile spiegazione dell'ignoranza della generazione Z risiede nel modo in cui ottengono le informazioni. Mentre i consulenti bancari e finanziari continuano a svolgere un ruolo importante, anche i giovani investitori si affidano sempre più alle informazioni provenienti dai social media, dalla famiglia, dagli amici e dai colleghi. Tuttavia, queste fonti spesso forniscono informazioni non verificate e errate che possono portare a decisioni di investimento rischiose.

La maggiore propensione al rischio e la mancanza di conoscenze finanziarie della generazione Z potrebbero avere effetti a lungo termine sul mercato e sul settore finanziario. Esiste il rischio che i giovani investitori diventino azionisti frustrati a causa di informazioni errate e mancanza di conoscenza. Per evitare ciò, è importante rafforzare l’alfabetizzazione finanziaria della generazione Z e incoraggiarli ad adottare una strategia di investimento sostenibile e a lungo termine. Questo è l’unico modo in cui la Generazione Z può diventare la vincitrice dei profitti di domani.

Leggi l'articolo originale su www.br.de

All'articolo