I dati sull'inflazione statunitense mandano il DAX in declino: il tasso di interesse della Fed non sarà tagliato prima di marzo?
Secondo il rapporto di www.n-tv.de, il DAX ha chiuso con una perdita dello 0,9% e ha raggiunto 16.547 punti. I dati sull’inflazione statunitense che mostrano un’inflazione core più bassa hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che la Federal Reserve allenterà effettivamente la politica monetaria. Ciò ha portato a perdite sui mercati. La riduzione della crescita dell'inflazione negli Stati Uniti al 3,9% a dicembre rispetto al previsto 3,8% potrebbe indicare che l'auspicato allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve verrà rinviato. Molti esperti si aspettano un allentamento della politica monetaria solo nella seconda metà dell’anno. Ciò potrebbe portare a una continua incertezza sui mercati poiché gli investitori...

I dati sull'inflazione statunitense mandano il DAX in declino: il tasso di interesse della Fed non sarà tagliato prima di marzo?
Secondo un rapporto di www.n-tv.de,
Il DAX ha chiuso con una perdita dello 0,9% e ha raggiunto i 16.547 punti. I dati sull’inflazione statunitense che mostrano un’inflazione core più bassa hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che la Federal Reserve allenterà effettivamente la politica monetaria. Ciò ha portato a perdite sui mercati.
La riduzione della crescita dell'inflazione negli Stati Uniti al 3,9% a dicembre rispetto al previsto 3,8% potrebbe indicare che l'auspicato allentamento della politica monetaria da parte della Federal Reserve verrà rinviato. Molti esperti si aspettano un allentamento della politica monetaria solo nella seconda metà dell’anno. Ciò potrebbe portare a una continua incertezza sui mercati poiché gli investitori sono incerti sui futuri sviluppi economici.
Si prevede inoltre che la Cina rilascerà i dati sul commercio estero a dicembre, con le esportazioni previste in aumento dell'1,7% e le importazioni dello 0,3%. La debole domanda globale e la crisi immobiliare continuano a mettere sotto pressione l’economia cinese.
Inoltre, diverse grandi banche statunitensi come JP Morgan, Blackrock, Bank of America e Wells Fargo stanno aprendo i loro libri contabili e iniziando così la stagione dei rendiconti. La pubblicazione di questi risultati finanziari potrebbe anche dare nuovo slancio ai mercati.
Nel complesso, questi sviluppi evidenziano una potenziale volatilità del mercato poiché gli investitori reagiscono agli indizi sulla futura politica monetaria della Federal Reserve americana e all’impatto del commercio estero cinese, nonché ai risultati delle principali banche statunitensi.
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