Il confronto tra Stati Uniti e Cina: le valutazioni di un esperto finanziario

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Secondo un rapporto di www.bondguide.de, in termini di crescita e inflazione, gli Stati Uniti hanno registrato risultati decisamente migliori del previsto in estate, soprattutto rispetto alla Cina di recente. Gli Stati Uniti hanno registrato una crescita nominale del 40%, che rappresenta la terza maggiore espansione nominale dalla fine della seconda guerra mondiale. Al contrario, l’aumento nei dieci anni a partire dal 2009 è stato solo del 13%. Quindi questo aumento negli ultimi tre anni e mezzo rappresenta un aumento significativo, in gran parte dovuto alla politica fiscale. Questi valori nominali sono cruciali per i risultati aziendali, soprattutto quando si determinano i profitti, e sono un fattore chiave per il buon andamento delle azioni statunitensi...

Gemäß einem Bericht von www.bondguide.de, Hinsichtlich Wachstum und Inflation haben sich die USA im Sommer deutlich besser entwickelt als erwartet – vor allem als China zuletzt. Die USA verzeichneten ein nominales Wachstum von 40%, was die drittgrößte nominale Expansion seit Ende des Zweiten Weltkriegs darstellt. Im Gegensatz dazu betrug der Zuwachs in den zehn Jahren seit 2009 lediglich 13%. Dieser Anstieg in den letzten dreieinhalb Jahren stellt also eine bedeutende Steigerung dar, die großteils auf die Fiskalpolitik zurückzuführen ist. Diese nominalen Werte sind entscheidend für die Unternehmensergebnisse, insbesondere bei der Gewinnermittlung, und tragen maßgeblich dazu bei, dass sich US-Aktien gut …
Secondo un rapporto di www.bondguide.de, in termini di crescita e inflazione, gli Stati Uniti hanno registrato risultati decisamente migliori del previsto in estate, soprattutto rispetto alla Cina di recente. Gli Stati Uniti hanno registrato una crescita nominale del 40%, che rappresenta la terza maggiore espansione nominale dalla fine della seconda guerra mondiale. Al contrario, l’aumento nei dieci anni a partire dal 2009 è stato solo del 13%. Quindi questo aumento negli ultimi tre anni e mezzo rappresenta un aumento significativo, in gran parte dovuto alla politica fiscale. Questi valori nominali sono cruciali per i risultati aziendali, soprattutto quando si determinano i profitti, e sono un fattore chiave per il buon andamento delle azioni statunitensi...

Il confronto tra Stati Uniti e Cina: le valutazioni di un esperto finanziario

Secondo un rapporto di www.bondguide.de,

In termini di crescita e inflazione, gli Stati Uniti hanno registrato risultati decisamente migliori del previsto durante l'estate, soprattutto rispetto a quelli recentemente ottenuti dalla Cina. Gli Stati Uniti hanno registrato una crescita nominale del 40%, che rappresenta la terza maggiore espansione nominale dalla fine della seconda guerra mondiale. Al contrario, l’aumento nei dieci anni a partire dal 2009 è stato solo del 13%. Quindi questo aumento negli ultimi tre anni e mezzo rappresenta un aumento significativo, in gran parte dovuto alla politica fiscale. Questi valori nominali sono fondamentali per i risultati aziendali, in particolare quando si determinano gli utili, e sono un fattore chiave per cui le azioni statunitensi ottengono buoni risultati.

Per quanto riguarda la Cina, c’è motivo di preoccuparsi poiché i segnali a livello di dati e pagamenti sono stati molto preoccupanti nelle ultime sei settimane circa. Il possibile default del prestito obbligazionario Country Garden riporta le preoccupazioni sulla Cina al centro dell'attenzione del mercato. Zhongrong ha creato alcune debolezze nel settore bancario ombra, sollevando preoccupazioni che un’interruzione in quest’area potrebbe avere ripercussioni sull’intero settore bancario. Anche gli investimenti fissi sono stati modesti e la crescita economica è stata generalmente inferiore al previsto. Nonostante le misure politiche selettive, permangono preoccupazioni.

Come esperto finanziario, ritengo che questi sviluppi potrebbero potenzialmente avere un impatto sul mercato. La debolezza della Cina e i segnali di rallentamento della crescita economica potrebbero incidere sulla fiducia degli investitori nel mercato asiatico e potenzialmente a livello globale. È possibile che gli investitori si ritirino dai portafogli azionari e investiscano di più in fondi del mercato monetario perché i rendimenti rappresentano un’alternativa più interessante. L’incertezza nell’economia globale potrebbe portare ad un approccio più cauto da parte degli investitori e avere un impatto sui flussi di capitale.

È importante continuare a monitorare gli sviluppi in Cina e analizzare il loro potenziale impatto sul settore finanziario per rispondere adeguatamente.

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