Azioni Adidas sotto pressione: cosa significa questo per gli investitori e come reagisce il CEO Gulden?

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Secondo un rapporto di www.finanzen.net, le azioni adidas e PUMA sono sotto pressione. Le azioni Adidas hanno perso temporaneamente il 3,45% a 190,20 euro, dopo aver guadagnato un buon 28% nel rally di fine anno dal minimo di ottobre. Il CEO di adidas Björn Gulden ha espresso cautela sulla crescita dell'azienda in un'intervista, sottolineando che il 2024 dovrebbe essere un anno di crescita. Inoltre, sulla stampa locale è stato sollevato il tema del possibile lavoro forzato nella produzione in Cina, cosa che ha portato anche ad un calo delle azioni PUMA. Gulden non ha specificato un obiettivo di margine di profitto nell'intervista e ha affermato che un margine di profitto molto alto...

Gemäß einem Bericht von www.finanzen.net, sind die Aktien von adidas und PUMA unter Druck geraten. Die Papiere von adidas verloren zeitweise 3,45 Prozent auf 190,20 Euro, nachdem sie in der Jahresendrally seit dem Oktober-Tief gut 28 Prozent gewonnen hatten. adidas-Chef Björn Gulden äußerte sich in einem Interview vorsichtig bezüglich des Wachstums des Unternehmens und betonte, dass 2024 ein Jahr des Wachstums sein soll. Zudem wurde in der lokalen Presse das Thema möglicher Zwangsarbeit in der Produktion in China aufgegriffen, was ebenfalls zu einem Abfall der PUMA-Aktien führte. Gulden gab im Interview kein Profitmargenziel aus und äußerte, dass eine sehr hohe …
Secondo un rapporto di www.finanzen.net, le azioni adidas e PUMA sono sotto pressione. Le azioni Adidas hanno perso temporaneamente il 3,45% a 190,20 euro, dopo aver guadagnato un buon 28% nel rally di fine anno dal minimo di ottobre. Il CEO di adidas Björn Gulden ha espresso cautela sulla crescita dell'azienda in un'intervista, sottolineando che il 2024 dovrebbe essere un anno di crescita. Inoltre, sulla stampa locale è stato sollevato il tema del possibile lavoro forzato nella produzione in Cina, cosa che ha portato anche ad un calo delle azioni PUMA. Gulden non ha specificato un obiettivo di margine di profitto nell'intervista e ha affermato che un margine di profitto molto alto...

Azioni Adidas sotto pressione: cosa significa questo per gli investitori e come reagisce il CEO Gulden?

Secondo un rapporto di www.finanzen.net, le azioni adidas e PUMA sono state sotto pressione. Le azioni Adidas hanno perso temporaneamente il 3,45% a 190,20 euro, dopo aver guadagnato un buon 28% nel rally di fine anno dal minimo di ottobre. Il CEO di adidas Björn Gulden ha espresso cautela sulla crescita dell'azienda in un'intervista, sottolineando che il 2024 dovrebbe essere un anno di crescita. Inoltre, sulla stampa locale è stato sollevato il tema del possibile lavoro forzato nella produzione in Cina, cosa che ha portato anche ad un calo delle azioni PUMA.

Gulden nell'intervista non ha specificato un obiettivo di margine di profitto e ha affermato che un margine di profitto molto elevato superiore al 10% sarebbe un obiettivo sbagliato. Sotto il suo predecessore, Adidas si era posta l’obiettivo di migliorare il margine EBIT rettificato al 12-14% entro il 2025. Tuttavia, il gruppo DAX ha dovuto abbassare le previsioni di margine trimestre dopo trimestre nel 2022, dopo aver inizialmente puntato al 10,5-11,0%. Nel terzo trimestre il margine di profitto operativo è stato del 6,8%, rispetto all'8,8% dell'anno precedente.

Questi sviluppi suggeriscono che sia adidas che PUMA si trovano ad affrontare sfide che incidono sui prezzi delle loro azioni. I commenti cauti del CEO di adidas Gulden potrebbero portare ad ulteriore incertezza negli investitori, mentre le notizie di possibili lavori forzati nella produzione in Cina potrebbero anche far vacillare la fiducia in PUMA. Questi fattori potrebbero portare ad una maggiore volatilità e ad un calo dei prezzi delle azioni di entrambe le società.

Nel complesso, è importante monitorare da vicino gli sviluppi di adidas e PUMA e considerare il potenziale impatto sul mercato e sul settore finanziario.

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