Dax e Wall Street volano: gli investitori festeggiano nuovi record!
I mercati azionari tedeschi stanno guadagnando slancio: DAX e MDAX sono in rialzo grazie ai rapporti trimestrali positivi e alle discussioni commerciali.

Dax e Wall Street volano: gli investitori festeggiano nuovi record!
La settimana scorsa i mercati azionari tedeschi hanno registrato notevoli guadagni. Il DAX ha potuto mostrare un vantaggio in ogni giorno di negoziazione, grazie soprattutto agli impulsi positivi provenienti dai rapporti trimestrali ben accolti e alle speranze nel conflitto doganale. Il presidente degli Stati Uniti Trump sembra pronto a concedere sgravi sulle tasse automobilistiche mentre il governo cinese esplora la possibilità di negoziati commerciali con gli Stati Uniti. Il DAX ha guadagnato il 3,8% e ha chiuso a 23.086,65 punti. Anche l'MDAX è salito del 3,6% a 29.327,13 punti, mentre il TecDAX è salito del 3,9% a 3.728,93 punti. finanza.net segnalato.
I maggiori vincitori settimanali nel DAX includono Rheinmetall, in crescita del 13,7%, e Airbus, che ha guadagnato il 10,2%. Al contrario, i titoli automobilistici come Volkswagen (-1,3%), BMW (-2,0%), Mercedes-Benz (-2,4%) e Porsche AG (-4,0%) hanno registrato perdite di corso. I mercati obbligazionari in Germania sono volatili e sono in leggero calo; Il rendimento dei titoli federali decennali sale dal 2,47% al 2,51%.
Mercati statunitensi e prospettive economiche
I mercati azionari statunitensi hanno continuato la loro ripresa. L'indice Dow Jones è salito del 3,0% a 41.317,43 punti, mentre l'S&P 500 è salito del 2,9% a 5.686,67 punti e il Nasdaq-100 è salito del 3,4% a 20.102,61 punti. Gli analisti si aspettano un ulteriore rialzo dei mercati azionari tedeschi e sono ottimisti per la stagione dei rendiconti, nella quale numerose aziende come BMW, Commerzbank, Continental, Fresenius e Siemens Energy pubblicheranno i loro dati tagesschau.de segnalato.
Nel breve termine l'attenzione è rivolta alla politica monetaria, in particolare all'esito della riunione della Federal Reserve americana, nella quale si prevede che il tasso di interesse di riferimento non verrà modificato. La prossima settimana arriveranno importanti dati economici, come l'indice ISM, gli indici dei servizi, la bilancia commerciale, nonché gli ordini di lavoro e la produzione industriale.