Germania e Francia: insieme per un futuro digitale!
Il 22 maggio 2025, Germania e Francia approfondiranno la cooperazione digitale per rafforzare la sovranità tecnologica in Europa.
Germania e Francia: insieme per un futuro digitale!
Il 22 maggio 2025 il ministro federale del digitale Dr. Karsten Wildberger (CDU) si troverà a Berlino con la sua controparte francese Clara Chappaz. Durante i dibattiti sono stati affrontati temi centrali quali la sovranità digitale, l'intelligenza artificiale (AI) e l'infrastruttura pubblica digitale europea (DPI). Entrambi i ministri hanno sottolineato la necessità di una politica digitale europea favorevole all’innovazione e poco burocratica, al fine di rafforzare il mercato interno digitale ed espandere la sovranità tecnologica. Wildberger ha sottolineato lo stretto partenariato e il collegamento strategico con la Francia nel settore digitale, che costituisce la base per una cooperazione più approfondita.
Uno degli obiettivi centrali delle discussioni è ridurre la dipendenza dai prodotti IT provenienti dall'estero. Questo è visto come un passo cruciale verso il rafforzamento dell’indipendenza digitale dell’Europa. I ministri hanno annunciato la promozione congiunta dell’uso dell’intelligenza artificiale in Europa e vogliono creare condizioni favorevoli per gli sviluppatori. Ciò si riflette anche nella pianificazione di un’infrastruttura digitale intersettoriale che dovrebbe includere attori sia pubblici che privati. L'incontro è visto come il preludio ad una più intensa cooperazione franco-tedesca nel settore digitale.
Riallineamento strategico della politica digitale
Le crisi geopolitiche degli ultimi anni, come la guerra di aggressione russa contro l’Ucraina, hanno chiaramente dimostrato quanto la Germania sia vulnerabile alle dipendenze tecnologiche. Il Ministero federale per la modernizzazione digitale e statale (BMDS) sta quindi riorientando la politica digitale per ottenere maggiore indipendenza e sicurezza. Una preoccupazione centrale è il controllo sulle infrastrutture critiche, la sovranità dei dati e la libertà d’azione politica, soprattutto nei settori dei servizi cloud, della tecnologia di rete e dei sistemi operativi.
Il governo federale si è posto l’obiettivo di ridurre la dipendenza tecnologica dai paesi terzi e intende promuovere le proprie tecnologie chiave come l’intelligenza artificiale, i semiconduttori e la sicurezza informatica. Un aspetto degno di nota è la prevista espansione di una potente infrastruttura cloud tedesca, focalizzata su interfacce aperte e standard a livello europeo. I fornitori che non soddisfano i requisiti di fiducia e sicurezza dovrebbero essere esclusi.
Sviluppo congiunto e integrazione digitale
L’orientamento alla domanda ha lo scopo di accelerare lo sviluppo e la disponibilità sul mercato delle innovazioni. Lo Stato prevede di fungere da cliente di riferimento per l’economia digitale nazionale attraverso ordini IT raggruppati. Allo stesso tempo, si sottolinea che l’indipendenza digitale dovrebbe essere raggiunta in stretta collaborazione con i partner europei. Si cercano alleanze strategiche per lo sviluppo congiunto di AI, infrastrutture cloud, zero trust e open source.
Anche le aziende e la società civile sono chiamate a realizzare questi obiettivi di vasta portata. Dovrebbero scegliere soluzioni europee affidabili ed espandere le proprie competenze digitali per dare forma attivamente alla trasformazione digitale.
Queste aspirazioni progressiste sono in linea con gli obiettivi a lungo termine di Germania e Francia di plasmare attivamente il futuro digitale dell’Europa e garantire il rafforzamento della sovranità tecnologica europea. Questo sviluppo potrebbe non solo rivoluzionare l’ecosistema digitale in Europa, ma anche aumentare la competitività e la sicurezza dei paesi europei.
Per ulteriori informazioni, visitare gli articoli di Specchio ufficiale E BMD.