L'esperto critica la prevista soppressione dei trattamenti omeopatici da parte delle casse malati

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Secondo un rapporto di www.ruhr24.de, il ministro federale della sanità Karl Lauterbach sta pianificando drastici cambiamenti nel finanziamento dei trattamenti omeopatici da parte delle assicurazioni sanitarie pubbliche. Sostiene che l'omeopatia non ha senso come prestazione dell'assicurazione sanitaria e che i servizi che non hanno benefici clinicamente provati non dovrebbero essere finanziati dai contributi. La prevista soppressione delle prestazioni omeopatiche dallo statuto dell'assicurazione malattie mira ad evitare spese inutili. Tuttavia, le assicurazioni complementari dovrebbero continuare a coprire tali servizi. I medicinali omeopatici si basano su sostanze vegetali, minerali e animali che vengono diluite e spesso assunte sotto forma di pellet. Tuttavia, non esiste consenso scientifico sul fatto che i trattamenti omeopatici forniscano benefici misurabili oltre agli effetti placebo. IL …

Gemäß einem Bericht von www.ruhr24.de, plant Bundesgesundheitsminister Karl Lauterbach drastische Veränderungen in der Finanzierung homöopathischer Behandlungen durch gesetzliche Krankenkassen. Er argumentiert, dass Homöopathie als Kassenleistung keinen Sinn ergibt und dass Leistungen, die keinen medizinisch belegbaren Nutzen haben, nicht aus Beitragsmitteln finanziert werden sollen. Die geplante Streichung homöopathischer Leistungen in den Krankenkassen-Satzungen soll unnötige Ausgaben vermeiden. Zusatzversicherungen sollen jedoch weiterhin solche Leistungen abdecken können. Homöopathische Arzneimittel basieren auf pflanzlichen, mineralischen und tierischen Substanzen, die verdünnt und oft in Form von Kügelchen eingenommen werden. Es gibt jedoch keinen wissenschaftlichen Konsens darüber, dass homöopathische Behandlungen über Placebo-Effekte hinaus einen messbaren Nutzen bieten. Die …
Secondo un rapporto di www.ruhr24.de, il ministro federale della sanità Karl Lauterbach sta pianificando drastici cambiamenti nel finanziamento dei trattamenti omeopatici da parte delle assicurazioni sanitarie pubbliche. Sostiene che l'omeopatia non ha senso come prestazione dell'assicurazione sanitaria e che i servizi che non hanno benefici clinicamente provati non dovrebbero essere finanziati dai contributi. La prevista soppressione delle prestazioni omeopatiche dallo statuto dell'assicurazione malattie mira ad evitare spese inutili. Tuttavia, le assicurazioni complementari dovrebbero continuare a coprire tali servizi. I medicinali omeopatici si basano su sostanze vegetali, minerali e animali che vengono diluite e spesso assunte sotto forma di pellet. Tuttavia, non esiste consenso scientifico sul fatto che i trattamenti omeopatici forniscano benefici misurabili oltre agli effetti placebo. IL …

L'esperto critica la prevista soppressione dei trattamenti omeopatici da parte delle casse malati

Secondo un rapporto di www.ruhr24.de Il Ministro federale della sanità Karl Lauterbach prevede drastici cambiamenti nel finanziamento dei trattamenti omeopatici da parte delle assicurazioni sanitarie pubbliche. Sostiene che l'omeopatia non ha senso come prestazione dell'assicurazione sanitaria e che i servizi che non hanno benefici clinicamente provati non dovrebbero essere finanziati dai contributi.

La prevista soppressione delle prestazioni omeopatiche dallo statuto dell'assicurazione malattie mira ad evitare spese inutili. Tuttavia, le assicurazioni complementari dovrebbero continuare a coprire tali servizi.

I medicinali omeopatici si basano su sostanze vegetali, minerali e animali che vengono diluite e spesso assunte sotto forma di pellet. Tuttavia, non esiste consenso scientifico sul fatto che i trattamenti omeopatici forniscano benefici misurabili oltre agli effetti placebo.

Secondo Spiegel il risparmio stimato derivante dall'eliminazione dell'omeopatia dall'assicurazione sanitaria ammonta al massimo a dieci milioni di euro, sebbene l'omeopatia rappresenti solo una piccola parte delle altre spese sanitarie.

Come professionista finanziario, è importante notare che l’eliminazione dei servizi omeopatici potrebbe avere un impatto sul mercato e sul settore finanziario. Le aziende farmaceutiche che producono medicinali omeopatici potrebbero vedere un calo dei profitti, mentre le polizze assicurative complementari che coprono tali servizi potrebbero vedere un aumento della domanda.

In sintesi si può affermare che la prevista soppressione dei servizi omeopatici da parte delle assicurazioni sanitarie pubbliche potrebbe potenzialmente portare a cambiamenti nel settore finanziario e assicurativo.

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