Crisi finanziaria municipale: deficit record di 24,8 miliardi di euro!
Nel discorso sulle Finanze 2025 a Gottinga, i comuni discutono di un deficit record e di sfide per le finanze pubbliche.
Crisi finanziaria municipale: deficit record di 24,8 miliardi di euro!
La situazione finanziaria dei comuni tedeschi diventa sempre più critica. Nel 2024, i bilanci comunali hanno registrato un deficit finanziario di 24,8 miliardi di euro, il deficit più elevato dai tempi della riunificazione. In confronto, il deficit alla fine del 2023 ammontava a soli 6,6 miliardi di euro. Questo drastico aumento è dovuto principalmente all’esplosione della spesa sociale, che è aumentata di quasi il 12% e ora rappresenta gran parte della spesa comunale. Oltre alle prestazioni sociali, anche i costi per il personale sono aumentati di quasi il 9%, mentre le entrate fiscali sono aumentate solo dell’1,5%, il che ha ulteriormente aggravato le difficoltà finanziarie. kommunal.de riferisce che già nella prima metà del 2024 si è registrato un aumento del deficit di 10 miliardi di euro rispetto all’anno precedente.
Le spese nei bilanci principali e straordinari comunali sono aumentate del 12,6% su base annua, ma le entrate sono cresciute solo del 7,6%. Ciò ha fatto sì che il 6,2% delle spese non fosse coperto dalle entrate regolari, costringendo i comuni a ricorrere a riserve e prestiti. L'Associazione tedesca delle città ha definito la situazione finanziaria “catastrofica” e ha chiesto una riforma del sistema finanziario. Helmut Dedy, direttore generale dell'associazione, ha avvertito che i comuni non possono compensare da soli il deficit. Anche l'Associazione dei distretti tedeschi chiede riforme globali nella distribuzione finanziaria.
Sfide e spese
Un fattore chiave del deficit sono le prestazioni sociali, che sono aumentate dell’11,7% a 84,5 miliardi di euro. Particolarmente degno di nota sono gli aumenti delle prestazioni sociali e dell'assistenza sociale, che sono aumentate ciascuna del 12,4% ovvero a 21,1 miliardi di euro. Anche la spesa per l’assistenza all’infanzia e ai giovani è aumentata del 17,1% a 18,3 miliardi di euro, mentre l’assistenza all’integrazione è cresciuta del 13,6% a 22,7 miliardi di euro. Questo aumento delle spese pone i comuni di fronte a enormi sfide finanziarie.
Le spese per il personale ammontano ora a 88,1 miliardi di euro, un dato fortemente influenzato dagli aumenti salariali e dall'aumento del numero dei dipendenti. Di fronte ad un arretrato di investimenti di 215,7 miliardi di euro – oltre la metà dei quali riguarda scuole e infrastrutture stradali e di trasporto – i sindaci si sentono sotto pressione. Il 70% di loro vede le questioni finanziarie come la sfida più urgente, mentre l’85% vede l’aumento della spesa sociale come un grave problema.
Prospettive e possibili soluzioni
Per i prossimi anni si prevede una diminuzione delle entrate fiscali di 27,2 miliardi di euro tra il 2025 e il 2029. Ciò pone seri problemi ai comuni, poiché contemporaneamente si confrontano con una massiccia carenza di lavoratori qualificati: attualmente mancano 570.000 dipendenti nelle amministrazioni locali. Nei prossimi 20 anni, 937.100 dipendenti lasceranno il settore pubblico, il che potrebbe aggravare ulteriormente la situazione.
In questo contesto, il 27 e 28 agosto 2025 si svolgerà a Gottinga il discorso “Finanza 2025”, al quale fino a 40 partecipanti prenderanno parte in tre tavole rotonde e nove keynote. I temi del discorso includono, tra l'altro, la partita doppia, l'aiuto all'integrazione, la capacità di investimento, l'imposta fondiaria C, nonché la garanzia della liquidità e l'attrattiva dei datori di lavoro. Lo scopo del discorso è sviluppare soluzioni e reti per le sfide nel campo delle finanze comunali.
L’attuale crisi è vista come il risultato di cinque tendenze strutturali: cambiamento demografico, aumento dei compiti senza connettività, logica di finanziamento frammentata, spiazzamento degli investimenti attraverso la spesa obbligatoria e carenza di lavoratori qualificati. Per affrontare queste sfide sono necessarie riforme fondamentali e riorientamenti della politica finanziaria. zdf.de si è fatto carico anche di questi sviluppi e sottolinea l'urgenza con cui i comuni fanno affidamento su sostegno e modelli di finanziamento adeguati.