Klingbeil annuncia misure più severe contro il lavoro sommerso e la frode fiscale!

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Il ministro federale delle finanze Klingbeil annuncia una lotta intensificata contro il lavoro sommerso e la frode fiscale; nuove leggi e utilizzo dell’intelligenza artificiale pianificato.

Klingbeil annuncia misure più severe contro il lavoro sommerso e la frode fiscale!

Il ministro federale delle finanze Lars Klingbeil (SPD) ha annunciato una lotta più intensa contro il lavoro sommerso e la frode fiscale. In occasione della presentazione del bilancio annuale della dogana ad Amburgo, ha rivelato cifre allarmanti per il 2024: la dogana ha scoperto danni causati dal lavoro sommerso per quasi 800 milioni di euro, un aumento significativo rispetto all'anno precedente. Si stima che il numero di casi di lavoro illegale non denunciati sia significativamente più elevato, il che sottolinea la necessità di una strategia di monitoraggio più intensiva. Klingbeil intende presentare prima dell'estate un relativo progetto di legge per inasprire le norme esistenti.

Nell'ambito di una futura proposta legislativa verrà migliorata anche la cooperazione tra il governo federale e quello statale. Il ministro ha annunciato che l'intelligenza artificiale (AI) sarà utilizzata per ottimizzare il confronto dei dati tra istituzioni sociali, uffici fiscali e autorità di sicurezza. Ciò potrebbe rivelarsi cruciale per individuare più efficacemente il lavoro nero e l’evasione fiscale.

I procedimenti penali e gli esami sono in aumento

Nel 2023 il Controllo finanziario del lavoro sommerso (FKS) ha avviato oltre 101.000 procedimenti penali a livello nazionale, un leggero calo rispetto agli anni precedenti. Secondo i dati FKS sono stati aperti 49.000 procedimenti per reati amministrativi, mentre nel 2022 ne sono stati avviati 48.000. Il focus degli esami si è concentrato sui settori dell'edilizia, degli alberghi e della ristorazione e della logistica. In questo contesto sono stati avviati oltre 4.200 procedimenti di illecito amministrativo per violazione delle norme sul salario minimo. Queste cifre illustrano gli sforzi continui dell'FKS per combattere il lavoro nero e garantire il rispetto delle condizioni minime di lavoro.

L'ammontare dei danni accertati nell'ambito dell'inchiesta ammonta a circa 615 milioni di euro, di cui una parte significativa è costituita da contributi previdenziali e fiscali non pagati. Oltre 50 casi sono stati classificati come criminalità organizzata, evidenziando le sfide ad ampio raggio che devono affrontare le autorità.

Risultati e sfide

Nel 2024 le dogane hanno generato entrate totali per circa 150 miliardi di euro, quasi la metà dei quali provenivano dall’imposta sulle vendite all’importazione. Tuttavia, questi ricavi sono diminuiti di circa il 5% rispetto al 2023. Inoltre, tre negozi sono stati chiusi a causa della scarsa igiene e del lavoro sommerso. Alla luce di queste cifre, il gruppo parlamentare della CDU chiede un monitoraggio più rigoroso per controllare in modo più efficace le aziende nere.

Il ministro federale delle finanze Klingbeil e l'FKS si trovano di fronte alla sfida non solo di inasprire le leggi esistenti, ma anche di migliorare l'interazione tra le varie istituzioni al fine di ridurre il numero di posti di lavoro illegali non dichiarati e garantire le entrate fiscali. Le misure previste per rafforzare la sorveglianza e migliorare la cooperazione tra il governo federale e quello statale potrebbero essere cruciali per il successo di questi sforzi.

In sintesi, si può affermare che la lotta al lavoro sommerso e alla frode fiscale continua a rappresentare una sfida centrale per la politica finanziaria tedesca. I prossimi passi saranno cruciali per la direzione futura della lotta a questi problemi.

Ulteriori informazioni possono essere trovate su NDR e Zoll.