Umore di crisi in Borsa: presto i dazi potrebbero tornare ad aumentare!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

I mercati azionari salgono nonostante i rischi commerciali. Le tariffe potrebbero essere nuovamente aumentate il 9 luglio. Strategie di investimento consigliate.

Umore di crisi in Borsa: presto i dazi potrebbero tornare ad aumentare!

Il 5 luglio 2025 i mercati finanziari si trovano a un punto critico. L’S&P 500 e il Nasdaq hanno raggiunto nuovi massimi storici, riflettendo la fiducia degli investitori nonostante i potenziali rischi. L'S&P 500 ha chiuso a 6.227,42 punti, mentre il Nasdaq ha chiuso a 20.393,13 punti, entrambi nuovi massimi storici. Il Dow Jones Industrial Average è invece sceso leggermente di 10,52 punti a 44.484,42 punti. Tuttavia, questi sviluppi potrebbero essere oscurati da una minaccia urgente che potrebbe emergere a metà luglio.

Lo sfondo è l'imminente fine della moratoria doganale il 9 luglio, in vigore già da 90 giorni. Ciò ricorda molto l'annuncio tariffario di Donald Trump alla Casa Bianca. Un ritorno dei dazi su vasta scala potrebbe rapidamente mettere a repentaglio l’attuale sentiment positivo del mercato. Finora, i progressi nei negoziati sugli accordi commerciali sono stati scarsi, con accordi raggiunti solo con Gran Bretagna e Vietnam. I dazi sulle importazioni dal Vietnam sono del 20%, il che rappresenta un fattore significativo nella performance dei titoli di alcune società.

Dinamiche di mercato e accordi commerciali

Tuttavia, gli investitori sono ottimisti visti i recenti sviluppi positivi negli indici dei responsabili degli acquisti e nei dati sul mercato del lavoro. Nonostante gli avvertimenti degli esperti riguardo a possibili sorprese sui mercati, sono state fatte quattro scommesse chiave che stanno plasmando l’attuale contesto di mercato:

  • Die Horrorzölle kommen nicht zurück.
  • Die Wirtschaft kann mit 10% Zöllen leben.
  • Die Inflation bleibt unter Kontrolle, was zu Zinssenkungen durch die Fed führen könnte.
  • Die von Trump angekündigten Steuersenkungen treten in Kraft.

Tuttavia, è stato riferito che il mercato del lavoro si è indebolito di recente, come mostra il rapporto ADP, che ha registrato una perdita di 33.000 posti di lavoro a giugno - il primo numero negativo da marzo 2023. Gli analisti si aspettavano un guadagno di 100.000 posti di lavoro. Ciò potrebbe portare la Federal Reserve a considerare di tagliare i tassi di interesse se anche i prossimi dati sull’occupazione deludessero.

Tecnologia e reazioni del mercato

I mercati azionari hanno mostrato una performance contrastante. Ad esempio, mentre Tesla ha guadagnato il 4%, anche aziende come Centene hanno dovuto affrontare un calo di oltre il 39% dopo che la società ha ritirato le sue previsioni per l’intero anno. Gli scambi sono stati turbolenti, soprattutto per le tecnologie vendute nella prima metà dell'anno. I prezzi sono scesi brevemente prima che il mercato si stabilizzasse.

Anche la “narrativa TACO”, basata sulla speranza che Trump possa fare marcia indietro sotto la pressione del mercato, gioca un ruolo. In relazione a questa situazione, gli esperti economici suggeriscono strategie di investimento a lungo termine per attenuare possibili sorprese negative. Un altro aspetto negativo è che i venditori allo scoperto hanno perso circa 300 miliardi di dollari da aprile, soprattutto nei settori della tecnologia e dei consumi. Tuttavia, c'è da rallegrarsi per gli aumenti dei dividendi annunciati dalle principali banche in seguito agli stress test della Federal Reserve.

In conclusione, i mercati stanno affrontando una fase cruciale in cui giocano un ruolo sia fattori positivi che negativi. Molti investitori sono intrappolati tra fiducia e cautela mentre gli sviluppi degli accordi commerciali continuano a svolgersi. Focus.de E NBC New York fornire continuamente analisi aggiornate di questa situazione dinamica del mercato.