Un ricercatore di Oxford avverte: l’intelligenza artificiale presenta grossi rischi
Scopri l'avvertimento di un ricercatore di intelligenza artificiale sui pericoli dell'intelligenza artificiale, a parte il successo di NVIDIA & Co. Leggi di più il 26 aprile 2024.

Un ricercatore di Oxford avverte: l’intelligenza artificiale presenta grossi rischi
L’intelligenza artificiale (AI) è oggi un argomento dominante e aziende come NVIDIA ne traggono enormi benefici. Il colosso statunitense dei chip si è posizionato come leader del settore e mostra una crescita impressionante nel valore delle sue azioni. Questo sviluppo riflette la continua campagna pubblicitaria sull’intelligenza artificiale presente sia negli ambienti privati che aziendali.
La ricercatrice sull’intelligenza artificiale Sandra Wachter dell’Università di Oxford ha recentemente evidenziato le enormi opportunità create dall’uso dell’intelligenza artificiale. Gli studi di McKinsey e Wyman mostrano un potenziale economico aggiuntivo fino a 340 miliardi di dollari attraverso l’intelligenza artificiale in vari settori. Aziende come Google e Morgan Stanley utilizzano già strumenti di intelligenza artificiale per vari scopi, come consulenza ai clienti e reporting per migliorare l’efficienza e i processi lavorativi.
Nonostante le prospettive promettenti, Wachter ha messo in guardia gli investitori sui rischi associati all’applicazione dell’intelligenza artificiale. Ha sottolineato le difficoltà legate all'uso corretto e affidabile della tecnologia. Ci sono ancora incertezze, soprattutto con i chatbot, poiché calcolano solo probabilità e hanno difficoltà a distinguere tra finzione e fatti. Wachter ha messo in guardia dal fidarsi ciecamente dell’intelligenza artificiale poiché la tecnologia può spesso essere difettosa, il che può essere particolarmente pericoloso in settori sensibili come il diritto, la finanza e la salute.
Il ricercatore sostiene limiti e regolamentazioni chiare quando si ha a che fare con l’intelligenza artificiale per evitare effetti indesiderati. Sottolinea la necessità di addestrare i sistemi in modo che possano essere chiaramente identificati come software. Una regolamentazione ben fondata e adeguata è una caratteristica di qualità e un vantaggio competitivo quando si ha a che fare con le tecnologie di intelligenza artificiale.
Nel complesso, l'avvertimento di Sandra Wachter evidenzia la complessità e i potenziali rischi associati all'uso dell'intelligenza artificiale. Nonostante le enormi opportunità offerte da questa tecnologia, è fondamentale essere consapevoli delle sfide e adottare misure adeguate per regolamentarla e controllarla.