Cambiamenti nelle pensioni 2024: importanti cambiamenti finanziari per i pensionati a gennaio
Secondo un rapporto di www.ruhr24.de, il 2024 ha in serbo importanti cambiamenti per i pensionati. Oltre alla modifica del limite di età entrano in vigore anche modifiche finanziarie. Dal gennaio 2024 per tutti i nati nel 1958 vige il limite di età regolare di 66 anni. L’età pensionabile aumenta anche per i nati nel 1960 con un’assicurazione di lunga durata. Inoltre aumentano le trattenute per la “pensione dai 63 anni” e ci sono nuovi limiti di reddito aggiuntivi. Aumentano anche i limiti contributivi nei vecchi e nei nuovi Länder federali nonché il valore di riferimento per la rendita. I contributi minimi e massimi per l'assicurazione volontaria nell'assicurazione pensionistica obbligatoria saranno aumentati. L’aumento del salario minimo porta a...

Cambiamenti nelle pensioni 2024: importanti cambiamenti finanziari per i pensionati a gennaio
Secondo un rapporto di www.ruhr24.de,
L’anno 2024 porta con sé alcuni importanti cambiamenti per i pensionati. Oltre alla modifica del limite di età entrano in vigore anche modifiche finanziarie. Dal gennaio 2024 per tutti i nati nel 1958 vige il limite di età regolare di 66 anni. L’età pensionabile aumenta anche per i nati nel 1960 con un’assicurazione di lunga durata. Inoltre aumentano le trattenute per la “pensione dai 63 anni” e ci sono nuovi limiti di reddito aggiuntivi. Aumentano anche i limiti contributivi nei vecchi e nei nuovi Länder federali nonché il valore di riferimento per la rendita. I contributi minimi e massimi per l'assicurazione volontaria nell'assicurazione pensionistica obbligatoria saranno aumentati. L’aumento del salario minimo porta a nuovi limiti salariali per mini-lavori e midi-lavori. È prevista anche una nuova indennità pensionistica per i nuovi pensionati.
Le nuove modifiche alle pensioni potrebbero avere qualche impatto sul mercato e sul settore finanziario. L’aumento dell’età pensionabile significa che i pensionati dovranno restare nel mondo del lavoro più a lungo prima di poter andare in pensione. Ciò potrebbe avere un impatto sul mercato del lavoro, poiché i lavoratori più anziani resteranno nel mondo del lavoro più a lungo e quindi meno posti di lavoro disponibili per i lavoratori più giovani. Inoltre, poiché i lavoratori anziani rimangono occupati più a lungo, le aziende potrebbero dover sviluppare nuove strutture lavorative per tenere conto delle esigenze dei lavoratori anziani.
L’aumento dei limiti di reddito aggiuntivo per i pensionati con pensione di invalidità potrebbe portare un numero maggiore di pensionati a decidere di restare al lavoro più a lungo e di guadagnare un reddito aggiuntivo. Ciò potrebbe avere un impatto sul mercato del lavoro e sul tasso di occupazione dei lavoratori anziani.
L'aumento dei contributi minimi e massimi per l'assicurazione volontaria nell'assicurazione pensionistica obbligatoria potrebbe indurre più persone a decidere di prevedere accantonamenti aggiuntivi per la vecchiaia. Ciò potrebbe avere un impatto sul settore pensionistico, con un numero maggiore di persone che espandono i propri risparmi previdenziali e optano per contributi volontari.
L’aumento del salario minimo e i nuovi limiti salariali associati per mini-lavori e midi-lavori potrebbero significare che i pensionati che lavorano a tempo parziale possono guadagnare un reddito più elevato. Ciò potrebbe avere un impatto sui consumi poiché i pensionati potrebbero avere più soldi da spendere.
L'adeguamento della quota imponibile delle pensioni dall'83 all'84% potrebbe comportare che i nuovi pensionati debbano pagare un importo fiscale più elevato. Ciò potrebbe avere un impatto sulle entrate fiscali e sui piani finanziari dei pensionati.
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