Riservatezza e lealtà: ecco quanto è pericoloso il consiglio del personale!

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I consigli del personale devono mantenere la riservatezza. Gestione della conoscenza, lealtà e conseguenze giuridiche al centro di un forum attuale.

Riservatezza e lealtà: ecco quanto è pericoloso il consiglio del personale!

Nell’attuale accordo di coalizione tra l’Unione e la SPD non viene menzionata la legge sulla rappresentanza del personale. Questa lacuna ha attirato in particolare l'attenzione dell'Associazione tedesca della funzione pubblica, che sottolinea l'importanza della codeterminazione nonché i diritti e gli obblighi dei rappresentanti del personale. Una questione importante qui è l’obbligo di riservatezza a cui devono attenersi i membri dei consigli del personale.

Una violazione della riservatezza può comportare l'esclusione dalla commissione del personale ai sensi del § 30 BPersVG nonché conseguenze penali. Su queste insidie ​​giuridiche l'avvocato Stefan Kascherus si è informato in occasione del 15° Forum sul diritto della rappresentanza del personale e ha chiarito che per i consigli del personale l'obbligo di lealtà verso il datore di lavoro è fondamentale.

Quadro giuridico per la riservatezza

I membri dei consigli del personale sono tenuti a mantenere il segreto su tutte le questioni di cui vengono a conoscenza nell'esercizio delle loro funzioni. Il presente regolamento si applica ai membri del comitato del personale, ai loro sostituti, ai capi dipartimento, ai loro rappresentanti e alle altre persone interessate. Il rispetto della riservatezza è fondamentale per la fiducia tra il dipartimento e il rappresentante del personale Haufe riportato.

La legge federale sulla rappresentanza del personale prevede norme chiare in materia di riservatezza. Il mancato rispetto delle norme può avere conseguenze significative, in quanto non solo mette a repentaglio la base della fiducia tra i dipendenti e il consiglio del personale, ma può anche avere conseguenze sul piano del diritto del lavoro. In caso di violazione, oltre alle misure disciplinari, sono possibili pene detentive fino a cinque anni ai sensi dell'articolo 203 comma 2 n. 3 StGB.

Sfide speciali ed eccezioni

La sfida per i consigli del personale è conciliare il dovere di lealtà e il dovere di riservatezza. Ciò diventa particolarmente difficile quando si tratta di violazioni legate al lavoro da parte di colleghi, come i problemi di alcol durante la guida. Secondo la giurisprudenza attuale, il dovere di riservatezza prevale sul dovere di segnalare violazioni dei doveri. Tuttavia, l’obbligo di comunicazione sussiste qualora sussista il rischio di conseguenze gravi per l’ufficio.

Si precisa che la norma prevede anche alcune eccezioni all'obbligo di riservatezza. Ad esempio, i membri del comitato del personale non devono essere obbligati a mantenere la riservatezza nei confronti degli altri membri della loro rappresentanza. Anche nel caso di fatti evidenti e meno significativi non vi è alcun obbligo di riservatezza. Tuttavia, in linea di principio vige un obbligo assoluto di riservatezza, indipendentemente da qualsiasi indicazione della necessità di segretezza.

Viene inoltre sottolineata la necessità di consultazione in caso di dubbi sulla riservatezza. L'obbligo di riservatezza non vale solo per i consigli del personale, ma vale anche per tutti i dipendenti di un ufficio, il che amplia notevolmente il quadro giuridico.

Nel complesso, questo contesto evidenzia l’importanza di una rappresentanza del personale responsabile e giuridicamente solida e le sfide che derivano dai vari obblighi.