Riforme sociali: il ministro delle Finanze avverte di 30 miliardi di euro di risparmi!
Il ministro federale delle finanze Lars Klingbeil mette in guardia dal risparmio nello stato sociale. Dal settembre 2025 una commissione elaborerà proposte di riforma.
Riforme sociali: il ministro delle Finanze avverte di 30 miliardi di euro di risparmi!
Il ministro federale delle finanze e leader della SPD Lars Klingbeil ha sottolineato la necessità di riforme sociali globali nel sistema sociale tedesco. Considerando l'attuale situazione di bilancio, che rischia tagli fino a 30 miliardi di euro allo stato sociale, ha sottolineato l'importanza che lo stato sociale continui a sostenere le persone bisognose. Klingbeil chiede un approccio socialmente equilibrato che tenga conto di tutte le classi sociali. La discussione sulle riforme si svolge in un contesto di costi crescenti nei sistemi sociali, il che sottolinea l’urgenza delle misure. Vede le riforme come un pacchetto complessivo che dovrebbe essere vantaggioso per la società nel suo insieme.
Il ministro federale degli affari sociali Bärbel Bas prevede di raccogliere proposte di riforma entro la fine dell'anno e ha istituito a questo scopo una commissione. Questa “commissione governativa allargata” è composta da rappresentanti delle autorità federali, statali e locali, nonché da esperti di associazioni sociali ed economiche, della Corte dei conti federale e di altre autorità competenti. La commissione inizierà i lavori a partire da settembre 2025 e mira a presentare una relazione finale entro la fine dell’anno. Gli obiettivi auspicati comprendono la creazione di uno stato sociale moderno e sburocratizzato e il mantenimento del livello di protezione sociale.
Priorità delle riforme e soldi dei cittadini
Al centro del dibattito ci saranno le proposte di riforma delle prestazioni sociali, delle indennità di alloggio e degli assegni familiari, che comprendono tra l'altro il consolidamento delle prestazioni sociali e la digitalizzazione dei processi amministrativi. Nell'agenda della Commissione figura anche un'amministrazione sociale efficiente e a misura di cittadino. Queste misure fanno parte di un approccio globale volto ad accelerare e semplificare le prestazioni sociali.
In un clima politico in cui l'Unione chiede un approccio più rigoroso nei confronti del denaro dei cittadini, la SPD punta su tasse più alte per i redditi più alti per poter fornire i fondi necessari. Klingbeil ha criticato anche l'abuso di alcune prestazioni sociali e sostiene che anche le persone benestanti debbano dare il loro contributo per promuovere l'uguaglianza sociale.
Diritti e ostacoli
Un altro punto nell'agenda di Klingbeil sono le misure politiche contro l'AfD, che l'Ufficio federale per la protezione della Costituzione ha classificato come partito estremista di destra. Klingbeil si è espresso positivamente sulla possibile messa al bando dell'AfD, ma ha sottolineato che gli ostacoli per un simile approccio sono alti. Gli avvocati devono valutare se una procedura di divieto ha senso, anche se l’attuazione potrebbe richiedere fino a dieci anni.
Il governo federale investe anche nella modernizzazione del Paese, che dovrà essere inserita nel contesto delle prossime riforme. Anche se le sfide sono significative, sembra esserci un obiettivo comune: le riforme devono tenere conto di uno stato sociale moderno ed equo.
Nel complesso, è chiaro che i prossimi mesi saranno cruciali per il futuro dello stato sociale tedesco, poiché si prevede che la Commissione attuerà le sue proposte entro la fine del 2025 al fine di migliorare in modo sostenibile le condizioni quadro per le prestazioni sociali in Germania.
Per maggiori dettagli e informazioni aggiornate su queste riforme, visitare Tempo in linea E n-tv.