Trump fa impennare i mercati azionari: la rottura dei dazi scatena la frenesia azionaria!
Il presidente degli Stati Uniti Trump ha annunciato una riduzione dei dazi, che ha provocato un significativo rialzo dei mercati azionari e ha creato nuove dinamiche commerciali.

Trump fa impennare i mercati azionari: la rottura dei dazi scatena la frenesia azionaria!
Mercoledì 9 aprile 2025, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato una riduzione dei dazi, che ha dato impulso ai mercati azionari statunitensi. L'annuncio di Trump ha portato il Dow Jones Industrial a chiudere in rialzo del 7,87% a 40.608,45 punti. L'indice S&P 500 è salito del 9,52% a 5.456,90 punti, mentre il Nasdaq 100 è salito del 12,02% a 19.145,06 punti. Frankfurter Allgemeine Zeitung riportato.
Durante la pausa tariffaria, alcune tariffe saranno sospese per 90 giorni, mentre si applicherà una tariffa universale del 10%. Al contrario, i dazi sulle importazioni cinesi sono stati immediatamente aumentati fino al 125%. Trump ha anche espresso l’aspettativa di un accordo con la Cina e ha sottolineato: “La Cina vuole concludere un accordo”. Le azioni dei “magnifici sette” – tra cui Amazon, Meta, Nvidia, Alphabet, Microsoft, Apple e Tesla – sono aumentate tra il 9,7 e il 22,7%. Inoltre, le compagnie aeree statunitensi come Delta Air Lines, United Airlines e American Airlines hanno registrato aumenti di prezzo dal 22,6 al 26,1%.
Andamento dei prezzi sul mercato
La reazione positiva del mercato è stata sostenuta dalla ripresa dei titoli farmaceutici statunitensi come Eli Lilly, Pfizer, Merck & Co. e Johnson & Johnson, che hanno registrato guadagni compresi tra lo 0,7 e il 3,8%. Le azioni Walmart sono aumentate del 9,6% poiché la società ha riaffermato i suoi obiettivi per l’intero anno. Allo stesso tempo, l'euro ha perso valore negli scambi statunitensi ed è costato 1,0944 dollari USA, mentre la Banca Centrale Europea ha fissato il tasso di riferimento a 1,1045 dollari USA.
Tuttavia, la recente situazione finanziaria presenta anche delle sfide. Il mondo finanziario ha reagito negativamente all'annuncio di dazi drastici, che hanno portato alla svendita dei titoli di Stato americani e hanno evidenziato la sfiducia degli investitori nei confronti degli USA Giornale della Germania meridionale riportato. Jamie Dimon, amministratore delegato di JPMorgan, ha dichiarato mercoledì di ritenere probabile una recessione nell'economia statunitense.