Trump colpisce con dazi al 30%: industria UE molto preoccupata!
Il presidente americano Trump annuncia dazi del 30% sulle importazioni dall’UE a partire dal 1° agosto, con eccezioni per automobili e acciaio. Conseguenze per l'economia?
Trump colpisce con dazi al 30%: industria UE molto preoccupata!
Nell’ambito della controversia tariffaria in corso con l’Unione Europea, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che dal 1° agosto introdurrà tariffe del 30% su tutte le importazioni dall’UE. Tuttavia, alcuni settori sono esentati da questo regolamento, tra cui l’industria automobilistica e quella siderurgica. La Casa Bianca ha confermato che queste tariffe settoriali saranno trattate separatamente e non saranno cumulative.
Attualmente, l’aliquota tariffaria per le automobili e i componenti di automobili importati nell’UE è del 25%, mentre quella per le importazioni di acciaio e alluminio è del 50%. Trump ha pubblicato una lettera ufficiale alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen sulla sua piattaforma Truth Social, in cui annunciava le nuove tariffe su tutti i prodotti provenienti dall’UE e allo stesso tempo minacciava ulteriori aumenti tariffari se fossero state prese contromisure. Allo stesso tempo, però, ha lasciato aperta la possibilità che i negoziati siano ancora possibili. T-online riporta che...
Conseguenze per l’economia tedesca
Le tariffe avevano già avuto un forte impatto sulle esportazioni tedesche dall’aprile 2025, soprattutto nel settore automobilistico. Un’ulteriore aliquota tariffaria del 30% potrebbe mettere sotto notevole pressione l’economia tedesca, dipendente dalle esportazioni. Florian Neuhann, esperto economico della ZDF, ha sottolineato che anche gli Stati Uniti soffriranno dell’aumento dei dazi, poiché la pressione sui prezzi potrebbe aumentare. Con questa tariffa, Trump probabilmente non sarà in grado di ridurre il deficit commerciale con l’UE.
La Federazione delle industrie tedesche (BDI) descrive l’aumento delle tariffe come un “segnale d’allarme” per l’industria su entrambe le sponde dell’Atlantico. Un conflitto commerciale minaccia di mettere a repentaglio la ripresa economica e di minare la fiducia nella cooperazione internazionale. L’UE deve affrontare la sfida di rispondere adeguatamente alle nuove tariffe senza aggravare ulteriormente la situazione. ZDF riferisce che...
Risposta e passi successivi
Gli attori economici chiedono un rapido accordo con gli Stati Uniti per evitare incertezze. Anche la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha annunciato che lavorerà a una soluzione nelle prossime due settimane. Se non verrà raggiunto un accordo, l’UE si riserva il diritto di adottare contromisure. Nel 2023 il surplus commerciale dell’UE in termini di beni ha raggiunto l’impressionante cifra di 156,6 miliardi di euro. In questo contesto, la reazione dei mercati finanziari all’annuncio delle tariffe è considerata cruciale.