Trump perde i dazi: il tribunale americano dichiara nulle quasi tutte le tasse!
Un tribunale americano ha dichiarato illegali le tariffe di Trump. Questa decisione potrebbe avere un impatto enorme sul commercio transatlantico.
Trump perde i dazi: il tribunale americano dichiara nulle quasi tutte le tasse!
Una corte federale negli Stati Uniti ha emesso una sentenza significativa che dichiara le tariffe del presidente Donald Trump in gran parte illegali. Ciò riguarda quasi tutte le tariffe emesse dal suo governo, comprese le tasse punitive imposte all’inizio di aprile, nel cosiddetto “Giorno della Liberazione”. Forte freenet.de Si è deciso di abolire le tariffe e di vietarne definitivamente l'applicazione.
Il governo degli Stati Uniti intende contestare questa sentenza, il che potrebbe portare a una battaglia legale in corso. Trump ha imposto le tariffe in base alla legge di emergenza, sostenendo che i deficit commerciali rappresentano un grave rischio per la sicurezza nazionale. Tuttavia, secondo una direttiva costituzionale, le tariffe devono solitamente essere approvate dal Parlamento americano. Ciò è citato come una violazione della Costituzione degli Stati Uniti da un gruppo di stati che hanno intentato causa.
Il conflitto commerciale con l’Ue
Le tariffe di Trump fanno parte di una disputa commerciale più ampia, con le relazioni tra Stati Uniti ed Europa recentemente tese. Trump aveva minacciato l’UE di tariffe punitive del 50%, ma ha rinviato questa misura di un mese. Entrambe le parti mirano a trovare una soluzione entro il 9 luglio, con l’UE che prenderà in considerazione le controdazi. Trump in particolare vede gli accordi bilaterali con i singoli paesi come un modo per negoziare “accordi migliori” per gli Stati Uniti.
In un dibattito al Parlamento europeo il 12 febbraio 2025, i principali eurodeputati dell’UE hanno espresso preoccupazione per le minacce tariffarie dell’amministrazione Trump. Adam Szłapka, ministro polacco per gli Affari europei, ha sottolineato i vantaggi di un commercio internazionale aperto, basato su regole ed equo. Maroš Šefčovič della Commissione europea ha criticato i dazi statunitensi ritenendoli dannosi per le imprese e i consumatori.
Le reazioni in Europa
Il presidente della commissione per il commercio internazionale Bernd Lange ha sottolineato la possibilità di controdazi, mentre Sophie Wilmès, vicepresidente della delegazione parlamentare per le relazioni con gli Stati Uniti, ha sottolineato l'importanza di scoraggiare i dazi. Queste reazioni potrebbero influenzare ulteriormente le dinamiche del conflitto commerciale e mettere alla prova le relazioni transatlantiche.
La situazione resta tesa ed è chiaramente influenzata dagli sviluppi politici sia negli USA che nell'UE. L’esito della disputa legale in corso sulle tariffe e le reazioni di entrambe le parti saranno cruciali per lo sviluppo futuro delle relazioni economiche transatlantiche. Il Parlamento europeo ha espresso la volontà di contribuire a rafforzare queste relazioni mentre gli Stati Uniti affrontano le sfide di una disputa commerciale internazionale.