Il clan berlinese deve lasciare la villa: un esperto finanziario analizza la confisca degli immobili
Secondo un rapporto di www.zeit.de un noto clan di origine araba deve sgomberare una villa nel quartiere berlinese di Buckow. Il tribunale regionale di Berlino ha respinto il corrispondente ricorso della famiglia, a seguito della sentenza del tribunale distrettuale di Neukölln. La villa è una delle 77 proprietà che la procura di Berlino ha confiscato nel 2018 perché l'autorità è convinta che non siano state acquistate con denaro legale. Dopo la confisca l'immobile appartiene allo Stato di Berlino e il distretto di Neukölln ne è responsabile come comune. Inizialmente, ciò non ha modificato il contratto di locazione. Tuttavia, il distretto ha successivamente avvisato la famiglia e ha fissato il termine per lo sfratto alla fine di ottobre 2021. ...

Il clan berlinese deve lasciare la villa: un esperto finanziario analizza la confisca degli immobili
Secondo un rapporto di www.zeit.de, un noto clan di origine araba deve sgomberare una villa nel quartiere Buckow di Berlino. Il tribunale regionale di Berlino ha respinto il corrispondente ricorso della famiglia, a seguito della sentenza del tribunale distrettuale di Neukölln. La villa è una delle 77 proprietà che la procura di Berlino ha confiscato nel 2018 perché l'autorità è convinta che non siano state acquistate con denaro legale. Dopo la confisca l'immobile appartiene allo Stato di Berlino e il distretto di Neukölln ne è responsabile come comune. Inizialmente, ciò non ha modificato il contratto di locazione. Tuttavia, il distretto ha successivamente avvisato la famiglia e ha fissato un termine per lo sfratto alla fine di ottobre 2021. Poiché la famiglia è rimasta, il distretto si è rivolto al tribunale, con successo.
Lo sgombero forzato di un immobile di rilievo potrebbe avere ripercussioni sul mercato immobiliare di Berlino. Con la confisca di 77 immobili e il successivo sgombero forzato, lo Stato di Berlino lancia un messaggio chiaro contro le pratiche commerciali illegali nel settore immobiliare. Ciò potrebbe portare ad una maggiore fiducia nel mercato e contribuire a scoraggiare pratiche simili.
Inoltre, gli immobili sfitti potrebbero entrare sul mercato, il che potrebbe aumentare l'offerta di superfici abitative a Berlino. A lungo termine ciò potrebbe portare ad una stabilizzazione dei prezzi locativi o addirittura ad un leggero calo poiché l’offerta supera la domanda.
Tuttavia, anche i contenziosi e le segnalazioni negative potrebbero incidere sulla fiducia nel mercato immobiliare nel breve termine. Gli investitori e gli acquirenti potrebbero diventare più cauti mentre si attende l’impatto a lungo termine degli eventi.
Nel complesso, lo sgombero forzato di un immobile di rilievo potrebbe contribuire a lungo termine a rafforzare il mercato immobiliare di Berlino scoraggiando pratiche commerciali illegali e aumentando l’offerta di superfici abitative. Ciò potrebbe portare a una maggiore stabilità e al potenziale di alloggi a prezzi accessibili nella regione.
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