Gli esperti vedono una tendenza negativa: oltre il 10% degli appartamenti previsti sono stati soppressi
Secondo un rapporto di www.t-online.de il mercato immobiliare bavarese presenta un preoccupante trend negativo. Più del 10% degli appartamenti previsti non verranno costruiti. Ciò colpisce sia i promotori privati che le società immobiliari orientate al bene comune in Baviera. L'Associazione delle imprese edili bavaresi prevede che più del 10% dei 4.263 nuovi appartamenti originariamente previsti verranno soppressi. Anche gli ammodernamenti degli appartamenti e le ristrutturazioni finalizzate al risparmio energetico sono interessati: più di un ammodernamento pianificato su cinque non viene effettuato. Il direttore dell'associazione Hans Maier parla di “condizioni storicamente sfavorevoli” per l'edilizia abitativa. Gli elevati costi di costruzione e di finanziamento rendono difficile per le aziende realizzare economicamente i propri progetti. Ciò porta a…

Gli esperti vedono una tendenza negativa: oltre il 10% degli appartamenti previsti sono stati soppressi
Secondo un rapporto di www.t-online.de, si registra un andamento negativo preoccupante sul mercato immobiliare in Baviera. Più del 10% degli appartamenti previsti non verranno costruiti. Ciò colpisce sia i promotori privati che le società immobiliari orientate al bene comune in Baviera. L'Associazione delle imprese edili bavaresi prevede che più del 10% dei 4.263 nuovi appartamenti originariamente previsti verranno soppressi. Anche gli ammodernamenti degli appartamenti e le ristrutturazioni finalizzate al risparmio energetico sono interessati: più di un ammodernamento pianificato su cinque non viene effettuato.
Il direttore dell'associazione Hans Maier parla di “condizioni storicamente sfavorevoli” per l'edilizia abitativa. Gli elevati costi di costruzione e di finanziamento rendono difficile per le aziende realizzare economicamente i propri progetti. Ciò sta portando ad un calo dell’edilizia residenziale e ad un drastico calo dei permessi di costruire a livello nazionale. Anche il ministro dell'edilizia Christian Bernreiter esprime preoccupazione e chiede fondi sufficienti al governo federale affinché l'edilizia abitativa non soffra dei tagli di austerità.
In qualità di esperto del mercato immobiliare, è chiaro che questi sviluppi possono portare a una carenza di alloggi a prezzi accessibili a lungo termine. Se i progetti di costruzione vengono annullati e non vengono effettuati i lavori di ammodernamento, il divario esistente nel mercato immobiliare potrebbe non essere colmato. Ciò può avere un impatto a lungo termine sui prezzi e sulla disponibilità delle case. Ciò potrebbe avere ripercussioni anche sul settore edile stesso, poiché gli ordini diminuiscono e i posti di lavoro sono quindi a rischio. È quindi importante che vengano adottate misure politiche per affrontare le sfide abitative e sostenere il settore.
Leggi l'articolo originale su www.t-online.de