Tassi ipotecari in Svizzera: il calo storico entusiasma gli acquirenti!
Attualità del calo dei tassi ipotecari in Svizzera: panoramica dei fattori, delle tendenze e degli effetti sugli immobili.
Tassi ipotecari in Svizzera: il calo storico entusiasma gli acquirenti!
Nel secondo trimestre del 2023 i tassi ipotecari in Svizzera hanno registrato un netto calo. Questo sviluppo è direttamente riconducibile alla riduzione del tasso di riferimento da parte della Banca nazionale svizzera (BNS), che nel giugno 2023 è stato abbassato dallo 0,25% allo 0%. Di conseguenza, le ipoteche Saron costano ora in media tra lo 0,9% e l’1,2%. Nonostante un valore di mercato leggermente negativo, il tasso di interesse di riferimento Saron contrattualmente applicabile rimane allo 0% riferisce Finanza ed Economia.
Anche le ipoteche a tasso fisso sono diventate più convenienti. Nel dettaglio, i mutui a tasso fisso a 10 anni costano oggi mediamente tra l'1,4% e l'1,9%, mentre i mutui a tasso fisso a 5 anni vengono offerti in un range compreso tra l'1,0% e l'1,5%. Nel primo trimestre del 2023, i tassi per i mutui a tasso fisso a 10 anni erano compresi tra l’1,5% e il 2,1%, rappresentando un calo significativo influenzato dai tassi di interesse più bassi del mercato dei capitali e dai costi di rifinanziamento più bassi delle banche.
Sviluppo dei segmenti del mercato ipotecario
Il tasso di riferimento dell’ipoteca fissa a 10 anni è sceso dall’1,92% di fine marzo all’1,77% di fine giugno 2023, mentre il tasso di riferimento dell’ipoteca a 5 anni è sceso dall’1,63% all’1,40%. In Svizzera circa il 50% delle ipoteche sono destinate alle ipoteche Saron, mentre la quota delle ipoteche con durata pari o inferiore a tre anni si attesta intorno al 20%. Inoltre, i mutui a tasso fisso con durata media – tra 4 e 7 anni – hanno rappresentato circa il 25% di tutte le transazioni. Le ipoteche a tasso fisso a lungo termine con una durata pari o superiore a 10 anni sono ancora le più richieste e rappresentano quasi il 50% delle offerte spiega finanza ed economia.
Tuttavia, i tassi ipotecari più bassi potrebbero presto affrontare una nuova sfida. Nel marzo 2025 la BNS ha nuovamente tagliato il tasso di interesse di riferimento dallo 0,5% allo 0,25%, il che, unito alle continue tensioni sulla politica doganale e di sicurezza statunitense, porta ad una maggiore incertezza sull’inflazione. Questi fattori potrebbero essere rumorosi Confrontare influenzare i tassi di interesse del mercato dei capitali, che sono aumentati significativamente nel primo trimestre del 2025.
A causa di queste incertezze i costi di rifinanziamento delle banche potrebbero aumentare, il che in ultima analisi si ripercuoterebbe anche sulle condizioni dei mutui. Negli ultimi anni le ipoteche Saron hanno beneficiato di numerosi tagli dei tassi di riferimento e sono quindi diminuite di circa 1,50 punti percentuali. Ciononostante è prevedibile che i tassi di riferimento per le ipoteche a tasso fisso potrebbero aumentare a causa dell'aumento dei tassi del mercato dei capitali.