I prezzi degli immobili aumentano: in Germania abitare sta diventando un lusso costoso!

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Il mercato immobiliare tedesco si trova ad affrontare delle sfide: i prezzi degli affitti crescono, i prezzi d’acquisto salgono, mentre le nuove costruzioni ristagnano.

I prezzi degli immobili aumentano: in Germania abitare sta diventando un lusso costoso!

Il mercato immobiliare in Germania resta teso e i segnali indicano un futuro difficile per inquilini e acquirenti. Mentre i prezzi degli immobili tornano a salire, la domanda di alloggi a prezzi accessibili rimane ininterrotta. Dai dati attuali dell'Istituto tedesco per l'economia (IW) emerge che i prezzi d'acquisto degli appartamenti di proprietà sono aumentati dell'1,1% rispetto all'anno precedente. Per le case unifamiliari l'aumento è addirittura del 2,9%.

Gli aumenti dei prezzi sono particolarmente evidenti in città come Essen e Lipsia. Ad Essen, ad esempio, per gli immobili è stato pagato il 6,3% in più e a Lipsia il 5,8% in più rispetto all'anno precedente. Ciò contribuisce al dibattito in corso sulla situazione abitativa in Germania, poiché i nuovi affitti contrattuali sono aumentati in media del 4,7%.

La forte domanda incontra un’offerta limitata

I forti aumenti degli affitti sono dovuti a una combinazione di domanda elevata e offerta limitata. Gli esperti avvertono che, nonostante la previsione di appena 230.000 nuove case costruite nel 2025, ne serviranno circa 300.000 per alleviare la crisi immobiliare. I prezzi degli affitti sono aumentati in modo particolarmente allarmante nelle grandi città: a Lipsia sono aumentati del 7,7%, ad Essen del 6,1% e a Francoforte e Düsseldorf del 6,1% ciascuna.

Le condizioni sono particolarmente difficili per le imprese di costruzione. La situazione del settore è pessima e molti progetti sono stati interrotti. Il gruppo immobiliare Vonovia ha bloccato decine di migliaia di progetti di costruzione a causa dell'aumento dei costi di costruzione e di finanziamento. Nel luglio 2023 sono state approvate solo 21.000 case, con un calo del 31,5% su base annua, mentre i primi sette mesi hanno visto un calo complessivo del 27,8% a 156.200 approvazioni.

È urgentemente necessaria un’azione politica

Gli esperti chiedono ora che il nuovo governo federale adotti misure per contrastare questa crisi. L’accordo di coalizione tra l’Unione e la SPD delinea possibili impulsi per migliorare l’edilizia abitativa. Ciò include l’accelerazione dei permessi di costruzione e la riduzione degli ostacoli burocratici.

Vi sono preoccupazioni anche per le conseguenze della controversia commerciale con gli Stati Uniti, che potrebbe pesare sul settore edile. Le tariffe sui materiali da costruzione e i problemi della catena di approvvigionamento potrebbero rendere i progetti di costruzione più costosi e ritardarli. In questo contesto, gli esperti sottolineano che vengono create troppo poche case nuove e convenienti, mentre i prezzi degli immobili nelle grandi città continuano a salire.

Monaco offre un triste record per il caro mercato degli affitti con 22,25 euro al metro quadrato. Secondo l'Istituto Eduard Pestel in Germania mancano oltre 700.000 appartamenti. Nella prima metà dell'anno i prezzi degli affitti nelle grandi città sono aumentati in media del 6,7%, a Berlino addirittura del 16,7%.

Esistono proposte per stimolare la costruzione di alloggi, come la riduzione delle tasse sul trasferimento di proprietà, requisiti meno rigorosi e migliori opzioni di ammortamento. Alla luce degli sviluppi attuali e della continua carenza di alloggi, la sfida è chiara: occorre agire in modo rapido e sostenibile.

La situazione sul mercato immobiliare tedesco resta tesa. La redditività per gli sviluppatori sta diminuendo mentre la domanda di alloggi continua a crescere. Resta da vedere quali misure politiche potrebbero finalmente alleviare la carenza di alloggi.