La Lettonia si chiude: ai russi è vietato acquistare immobili!
La Lettonia vieta ora ai russi e ai bielorussi di acquistare immobili per motivi di sicurezza. Contesto e conseguenze qui.
La Lettonia si chiude: ai russi è vietato acquistare immobili!
Oggi, 20 giugno 2025, il Parlamento lettone ha approvato un ampio divieto di acquisto di beni immobili da parte di cittadini russi e bielorussi. La decisione, presa nella capitale Riga, fa parte di un pacchetto completo di misure volte a rafforzare la sicurezza nazionale e frenare le potenziali operazioni di influenza. La nuova legge si applica non solo ai privati, ma anche alle persone giuridiche, comprese le società per azioni e le associazioni registrate della Russia e della Bielorussia, come Deutschlandfunk riportato.
Il governo lettone giustifica questo divieto principalmente con la cosiddetta guerra ibrida che la Russia conduce contro altri Stati. L'acquisizione di beni immobili è considerata uno strumento non militare per esercitare influenza. Tali strategie si sono rivelate problematiche in passato, poiché la Russia ha spesso utilizzato la presenza di cittadini russi all’estero come pretesto per un intervento militare.
Preoccupazioni per la sicurezza al centro dell'attenzione
Con questo passo la Lettonia risponde anche alle sfide in materia di politica di sicurezza derivanti dalle azioni aggressive della Russia. Dato che circa il 25% della popolazione lettone è di origine russa, la necessità di un quadro giuridico solido diventa particolarmente evidente. Come n-tv sottolinea che la Lettonia ha anche in gran parte sospeso il rilascio di visti e permessi di soggiorno ai russi per aumentare ulteriormente la sicurezza.
Inoltre, nell’aprile 2025, la Lettonia ha deciso di ritirarsi dal Trattato sulle mine antiuomo, che prende di mira anche le minacce provenienti dalla Russia. Queste decisioni riflettono la continua tendenza degli Stati baltici ad espandere le proprie strutture di frontiera negli ultimi anni per scoraggiare possibili aggressioni da parte di Mosca.