Gli affitti in Germania crescono rapidamente: Stoccarda guida con il 2,5%!
Gli affitti e i prezzi di acquisto in Germania continueranno ad aumentare nel 2025, mentre il mercato immobiliare rimane teso. Analisi delle tendenze attuali.
Gli affitti in Germania crescono rapidamente: Stoccarda guida con il 2,5%!
Il mercato degli affitti in Germania rimane molto teso all’inizio del 2025. Nel primo trimestre gli affitti sono aumentati dell’1,2% rispetto al quarto trimestre del 2024, cosa particolarmente evidente nelle zone circostanti le sette città più grandi, dove gli affitti sono aumentati dell’1,5%. Nelle stesse metropoli si è registrato un aumento dell'1,1%. Particolarmente sorprendente è Stoccarda, che ha registrato l'aumento più forte con un aumento del 2,5%, mentre Lipsia è in testa con un aumento del 7,7% rispetto all'anno precedente. In un anno gli affitti a livello nazionale sono aumentati del 4,3%.
Nonostante l’incertezza economica, la domanda di appartamenti in affitto rimane elevata. La mancanza di nuove costruzioni continua a creare tensioni sul mercato delle case in affitto. Il mercato immobiliare si è stabilizzato e si prevede una crescita moderata nel lungo termine. Allo stesso tempo, nel primo trimestre del 2025 i prezzi d’acquisto delle case di proprietà sono aumentati dell’1,2%. Le case uni e bifamiliari sono aumentate del 2,3%, mentre i prezzi delle case nelle zone circostanti le città più grandi sono aumentati del 2,5%. Gli appartamenti nelle grandi città con più di 100.000 residenti hanno registrato un aumento del 2%.
Gli aumenti dei costi nel dettaglio
Gli aumenti dei prezzi annuali in alcune città sono particolarmente evidenti. I prezzi sono aumentati del 6,3% a Essen e del 5,8% a Lipsia. Questi sviluppi indicano che gli alloggi in Germania stanno diventando sempre più costosi, soprattutto nelle grandi città, dove gli affitti sono in costante aumento da oltre un decennio. Nelle città più importanti l’affitto medio nel 2024 è già:
| Città | Canon medio (€/m²) | La variazione (%) |
|---|---|---|
| Monaco | 22/08 | +6,5 |
| Francoforte sul Meno | 19.17 | +8.0 |
| Berlino | 18.18 | +8,5 |
| Friburgo | 17 aprile | +6,8 |
| Stoccarda | 17 marzo | +5.3 |
| Amburgo | 16.61 | +10.0 |
| Heidelberg | 16.20 | +6.9 |
| Potsdam | 15.99 | +7.1 |
| Magonza | 15.71 | +6.2 |
| Dusseldorf | 15.58 | +6,5 |
| Lipsia | 14.28 | +5,8 |
Influenze politiche e prospettive
Il contesto politico ha un impatto significativo sul mercato immobiliare. Il Bundestag ha stanziato 500 miliardi di euro per infrastrutture e costruzione di alloggi per contrastare la carenza di alloggi. Gli annunci del fondo speciale sono però legati ad un aumento dei tassi sul mercato dei capitali, che rende più caro il finanziamento immobiliare. Le riforme nel settore edile, come procedure di approvazione più rapide e la promozione della costruzione in serie, sono fissate nell’accordo di coalizione. Nonostante le misure previste, per il momento resta in vigore il tetto massimo degli affitti, il che potrebbe potenzialmente ostacolare gli investimenti.
La stima per il numero di nuove case nel 2025 è compresa tra 150.000 e 200.000, ben al di sotto dell’obiettivo politico di 400.000. Gli esperti si aspettano anche ulteriori aumenti degli affitti del 4-5% nelle grandi città. A lungo termine, entro il 2035 nelle città popolari si prevede un aumento degli affitti del 30-50%. Le famiglie a basso reddito sono particolarmente colpite da questi sviluppi e spendono oltre il 35% del loro reddito per l’affitto.
La situazione sul mercato immobiliare resta tesa e permangono le sfide nel campo degli alloggi a prezzi accessibili. Per ulteriori informazioni su questi sviluppi, fare riferimento agli articoli di IWD E FTD.