Shock per gli investitori: d.i.i. Fondi immobiliari insolventi – agite adesso!
Insolvenza delle d.i.i. Investment GmbH: investitori interessati, rischi e richieste di risarcimento danni in primo piano. Agisci ora!
Shock per gli investitori: d.i.i. Fondi immobiliari insolventi – agite adesso!
Il d.i.i. Investment GmbH, una società nota per i fondi immobiliari, è in fallimento dalla primavera del 2024. Questo sviluppo riguarda complessivamente 16 fondi con un volume totale impressionante di oltre 600 milioni di euro. Gli investitori che hanno investito nel settore immobiliare sono gravemente colpiti da questa situazione. Il gruppo Deutsche Invest Immobilien, considerato un rinomato fornitore di investimenti immobiliari residenziali, si trova ora ad affrontare sfide economiche considerevoli.
L'insolvenza è stata annunciata dall'Autorità federale di vigilanza finanziaria (BaFin) dopo una moratoria sui d.i.i. è stata imposta il 15 aprile 2024. Investment GmbH è stata annunciata per garantire il patrimonio della società fino alla decisione del tribunale distrettuale sulla richiesta di insolvenza. La stessa istanza di fallimento si fonda sull'insolvenza della d.i.i. Investment GmbH, per cui d.i.i. Deutsche Invest Immobilien AG, che agisce come azionista unico, il 2 aprile 2024 ha presentato istanza di fallimento presso il tribunale distrettuale di Francoforte sul Meno. Questa AG non è soggetta alla supervisione di BaFin.
Fondi interessati e interessi degli investitori
Tra i fondi interessati figurano, tra gli altri, i prodotti d.i.i. Immobili residenziali Germania 1–4, d.i.i. 17. Closed Real Estate Investment GmbH & Co. KG e d.i.i. Immobili residenziali Core Plus 1. La situazione appare desolante per numerosi investitori privati che hanno investito 10.000 euro e più. I fondi sono stati venduti attraverso vari canali come banche e intermediari finanziari indipendenti nonché piattaforme online. Le indagini hanno evidenziato carenze nelle informazioni sui rischi, in particolare sull'illiquidità e sulla possibile perdita totale.
L’esempio di una persona interessata chiarisce la drammaticità della situazione: un cliente ha investito 80.000 euro nella d.i.i. finanziare. Core Plus 1, tuttavia, non ha ricevuto consulenza e informazioni sufficienti sui rischi esistenti. In questo contesto devono essere esaminate le rilevanti richieste di risarcimento danni, che vanno dalla responsabilità dell’advisor alla responsabilità del prospetto. Gli investitori devono sapere che non tutti gli immobili sono necessariamente interessati dal processo di fallimento e che la vendita di quote di fondi è praticamente impossibile.
Quadro giuridico e opzioni di intervento
La moratoria imposta alla BaFin ai sensi dell'articolo 42 del Codice degli investimenti di capitale (KAGB) consente alla d.i.i. Investment GmbH si limita esclusivamente ad effettuare transazioni per i suoi fondi. La società deve ottenere il consenso del depositario fino all'apertura della procedura di insolvenza o al rigetto della domanda di insolvenza. Gli investitori interessati dovrebbero far valutare urgentemente le loro richieste al fine di ridurre al minimo o invertire eventuali perdite potenziali. Fondamentale gioca anche il termine di prescrizione per le richieste di risarcimento danni, che spesso scade dopo soli tre anni dalla data della conoscenza.
Per gli investitori che hanno domande sulla situazione attuale, BaFin offre una hotline per i consumatori al numero 0800 2 100 500. Resta da vedere come si svilupperà la situazione per gli investitori e quali misure verranno adottate per far valere le loro pretese.