Süba AG nei guai: richiesta una procedura di ristrutturazione a causa della crisi immobiliare!
La Süba AG richiede una procedura di ristrutturazione a causa di debiti e di un mercato immobiliare teso; Dettagli e procedure del fallimento.
Süba AG nei guai: richiesta una procedura di ristrutturazione a causa della crisi immobiliare!
Il 7 giugno 2025 la società immobiliare Süba AG ha dichiarato fallimento, il che illustra gli effetti degli attuali sviluppi del mercato. La domanda è stata presentata senza autoamministrazione dopo che la società si è trovata in gravi difficoltà finanziarie. Forte la norma Il passivo della Süba AG ammonta a circa 226 milioni di euro e l'azienda deve far fronte a 95 creditori.
Le ragioni di questa situazione precaria sono diverse. La Süba AG attribuisce lo squilibrio ad un “ambiente tossico” sul mercato immobiliare, caratterizzato da aumenti dei tassi di interesse e maggiori costi di costruzione. Questi fattori mettono a dura prova il modello di business dell'azienda, tanto che la ristrutturazione sembrava inevitabile.
Procedure di insolvenza e loro condizioni quadro
La procedura di insolvenza si svolge secondo le disposizioni del diritto fallimentare austriaco. Una domanda di insolvenza deve essere presentata al tribunale regionale competente entro 60 giorni dall'insolvenza o dall'indebitamento eccessivo. In questa procedura può essere richiesto un piano di ristrutturazione che offra ai creditori una quota di almeno il 20% entro due anni, come riportato nella tabella wko.at è spiegato.
Nel caso della Süba AG ciò significa che occorre innanzitutto avviare una procedura per esaminare i crediti e la situazione finanziaria dell'azienda. Se non ci sono mezzi per coprire i costi, il tribunale potrebbe respingere la richiesta, mettendo a repentaglio le licenze commerciali dell'azienda.
Impatto e possibili scenari
Con l'apertura di una procedura di insolvenza, il potere di disporre della massa fallimentare viene trasferito a un curatore fallimentare, il che comprende anche un ordine di esecuzione e di contenzioso. Viene convocata un'assemblea dei creditori per esaminare i crediti e, se necessario, nominare un comitato dei creditori.
Se il piano di ristrutturazione venisse confermato, la procedura di insolvenza potrebbe essere revocata. Il debitore avrebbe quindi la possibilità di disporre nuovamente della proprietà, mentre i debiti rimanenti cadrebbero in prescrizione. Tuttavia, se il piano di ristrutturazione fallisce, verrà avviata una procedura fallimentare e la massa fallimentare sarà realizzata dall'amministratore fallimentare.
La situazione della Süba AG mostra le sfide che le aziende devono affrontare nell'attuale congiuntura economica. Le prossime settimane saranno cruciali per dimostrare se è possibile una ristrutturazione o se l'azienda dovrà entrare in una procedura di fallimento.