Come le nuove normative UE per il settore immobiliare riducono significativamente l'obbligo di ristrutturazione degli edifici.

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Secondo un rapporto di www.n-tv.de, il Parlamento europeo e il Consiglio degli Stati membri hanno concordato che non ci sarà alcun obbligo di ristrutturazione per i proprietari di case, come originariamente previsto dalla Commissione europea. Invece, il consumo medio di energia nel settore edilizio dovrebbe essere ridotto almeno del 16% entro il 2030 e almeno del 22% entro il 2035. Inoltre, il 16% degli edifici non residenziali ristrutturati peggiori dovrà essere ristrutturato entro il 2033. L’installazione di impianti solari sarà obbligatoria se ha senso tecnico ed economico. Gli impianti di riscaldamento che utilizzano combustibili fossili dovranno essere sostituiti entro il 2040 e l’installazione di nuovi impianti di riscaldamento a gasolio o gas sarà obbligatoria dal 2025...

Gemäß einem Bericht von www.n-tv.de, Die EU-Parlament und der Rat der Mitgliedstaaten haben sich darauf geeinigt, dass es keine verpflichtende Sanierungspflicht für Hausbesitzer geben wird, wie es ursprünglich von der EU-Kommission vorgesehen war. Statt dessen soll der durchschnittliche Energieverbrauch im Gebäudebereich um mindestens 16 Prozent bis 2030 und mindestens 22 Prozent bis 2035 gesenkt werden. Außerdem müssen 16 Prozent der am schlechtesten sanierten Nicht-Wohngebäude bis 2033 renoviert werden. Die Installation von Solaranlagen wird verpflichtend, sofern dies technisch und wirtschaftlich sinnvoll ist. Heizungsanlagen mit fossilen Brennstoffen müssen bis 2040 ersetzt werden und der Einbau neuer Öl- oder Gasheizungen wird ab 2025 …
Secondo un rapporto di www.n-tv.de, il Parlamento europeo e il Consiglio degli Stati membri hanno concordato che non ci sarà alcun obbligo di ristrutturazione per i proprietari di case, come originariamente previsto dalla Commissione europea. Invece, il consumo medio di energia nel settore edilizio dovrebbe essere ridotto almeno del 16% entro il 2030 e almeno del 22% entro il 2035. Inoltre, il 16% degli edifici non residenziali ristrutturati peggiori dovrà essere ristrutturato entro il 2033. L’installazione di impianti solari sarà obbligatoria se ha senso tecnico ed economico. Gli impianti di riscaldamento che utilizzano combustibili fossili dovranno essere sostituiti entro il 2040 e l’installazione di nuovi impianti di riscaldamento a gasolio o gas sarà obbligatoria dal 2025...

Come le nuove normative UE per il settore immobiliare riducono significativamente l'obbligo di ristrutturazione degli edifici.

Secondo un rapporto di www.n-tv.de,

Il Parlamento europeo e il Consiglio degli Stati membri hanno concordato che non ci sarà alcun obbligo di ristrutturazione per i proprietari di case, come originariamente previsto dalla Commissione europea. Invece, il consumo medio di energia nel settore edilizio dovrebbe essere ridotto almeno del 16% entro il 2030 e almeno del 22% entro il 2035. Inoltre, il 16% degli edifici non residenziali ristrutturati peggiori dovrà essere ristrutturato entro il 2033. L’installazione di impianti solari sarà obbligatoria se ha senso tecnico ed economico. Gli impianti di riscaldamento che utilizzano combustibili fossili dovranno essere sostituiti entro il 2040 e dal 2025 l’installazione di nuovi impianti di riscaldamento a gasolio o gas non sarà più sovvenzionata.

Questa decisione probabilmente porterà ad una situazione più facile per i proprietari di immobili, poiché i temuti costosi lavori di ristrutturazione forzata non saranno più necessari. Sebbene gli obiettivi di risparmio energetico debbano ancora essere raggiunti, la responsabilità spetta in gran parte ai rispettivi Stati membri, il che può portare a un’attuazione più flessibile. Ciò potrebbe contribuire a stabilizzare il mercato immobiliare riducendo l’incertezza e la pressione finanziaria per i proprietari di case.

Inoltre, le fonti di energia solare e rinnovabile avranno ora una maggiore attenzione nel settore immobiliare, portando potenzialmente ad un maggiore interesse e investimenti in quest’area. La necessità di rinnovare i sistemi di riscaldamento aumenterà la domanda di sistemi moderni ed efficienti dal punto di vista energetico e stimolerà l’industria in questo settore. Tradotto in opportunità e possibilità per il mercato immobiliare e per il settore nel suo complesso.

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