Il mercato obbligazionario spinge i mercati azionari statunitensi sull’orlo del baratro: rendimenti ai massimi storici

Il mercato obbligazionario spinge i mercati azionari statunitensi sull’orlo del baratro: rendimenti ai massimi storici

Martedì i mercati azionari statunitensi hanno avuto difficoltà a riprendersi dall'inizio debole della settimana. Il mercato obbligazionario ha continuato a registrare un aumento sfrenato dei rendimenti. I rendimenti dei decennali statunitensi hanno toccato il livello più alto dal novembre dello scorso anno, salendo del 4,7% in mattinata. Gli investitori stanno riducendo sempre più le loro aspettative su possibili tagli dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve americana.

L'indice principale Dow Jones Industrial è salito dello 0,24% a 37.825 punti nelle prime contrattazioni, la maggior parte dell'aumento è attribuibile ai guadagni del prezzo delle azioni di Unitedhealth. Dopo dati trimestrali sorprendentemente buoni, le azioni della cassa malati sono aumentate di un buon 6%.

L'indice S&P 500 è crollato dello 0,29% a 5.047 punti, mentre il Nasdaq 100, ad alto contenuto tecnologico, è sceso dello 0,26% a 17.665 punti. Il continuo sviluppo del mercato obbligazionario e la connessa aspettativa di un calo dei tassi di interesse hanno influenzato l'andamento delle borse negli Stati Uniti.