Addio alla burocrazia! Le comunità ricevono accesso diretto ai fondi di investimento
Nel 2025, un emendamento alla legge renderà più semplice per le comunità l’accesso ai sussidi per gli investimenti per finanziare progetti urgentemente necessari.
Addio alla burocrazia! Le comunità ricevono accesso diretto ai fondi di investimento
I comuni austriaci si trovano ad affrontare un notevole sollievo nella gestione degli investimenti. La modifica del programma comunale di investimenti (KIP) renderà molto più semplice il pagamento dei sussidi agli investimenti per i comuni più piccoli. Lo ha deciso il governo federale d'intesa con l'Associazione austriaca delle città e l'Associazione austriaca dei comuni. Uno dei cambiamenti fondamentali riguarda il precedente requisito di cofinanziamento: i comuni che ricevono fondi KIP non devono più raccogliere fondi propri, il che migliora drasticamente le condizioni quadro per le domande.
In precedenza, il cofinanziamento dal 20 al 50% rappresentava un grosso ostacolo per i comuni più piccoli. Molte di queste comunità hanno avuto difficoltà ad accedere ai fondi di cui hanno bisogno a causa degli elevati requisiti burocratici e finanziari. "La modifica offre un aiuto diretto e non burocratico per gli investimenti nei comuni", così il presidente dell'associazione comunale Johannes Pressl descrive le innovazioni. L’obiettivo della riforma è sostenere gli investimenti urgentemente necessari e quindi migliorare in modo sostenibile le infrastrutture nei comuni.
Risorse finanziarie e loro utilizzo
Complessivamente i fondi a disposizione per i prossimi anni sono consistenti: sono previsti 211 milioni di euro per il 2025, 320 milioni di euro nel 2026, 290,8 milioni di euro nel 2027 e 60 milioni di euro nel 2028. Restano invariati l’ammontare dei fondi e la loro distribuzione tra le singole comunità e le aree di investimento. Quest'anno il governo locale riceverà circa 50 milioni di euro, il che riflette la tesa situazione di bilancio dei governi federale, statale e locale, come sottolinea il ministro delle finanze Markus Marterbauer.
Uno dei maggiori sollievo è che ora i fondi vengono inviati direttamente alle comunità senza alcuna richiesta e senza la contabilità precedentemente necessaria. La rendicontazione sull'utilizzo dei fondi viene effettuata solo al consiglio locale. Ciò riduce significativamente il carico amministrativo sia a livello federale che locale
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La responsabilità delle comunità
Pressl sottolinea anche la responsabilità dei comuni nella gestione del denaro proveniente dalle tasse. Sottolinea che l'uso efficiente dei fondi dovrebbe essere promosso attraverso la cooperazione comunitaria. "La cooperazione municipale dovrebbe essere discussa nei colloqui di riforma con il governo federale", spiega Pressl.
Le modifiche faranno parte della Legge di accompagnamento al Bilancio 2025 e saranno sottoposte all'esame parlamentare del Consiglio nazionale. Dopo l'approvazione della decisione da parte del Consiglio nazionale e del Consiglio federale, il Ministero federale delle finanze informerà i comuni su ulteriori dettagli, in particolare sugli importi e sulle date dei trasferimenti. Le informazioni sulle nuove assegnazioni finanziarie possono essere inviate direttamente al Ministero federale delle finanze.
Le modifiche globali apportate alla KIP rappresentano un passo decisivo per gettare le basi per una politica di investimenti orientata al futuro nei comuni che soddisfi i requisiti di infrastrutture moderne.
Per ulteriori informazioni sulle novità e sugli stanziamenti previsti dal programma comunale di investimenti si rinvia alla rendicontazione a cura di kommunal.at e ai dettagli sul sito Ministero federale delle finanze.