Gli Stati federali spingono per un aumento degli investimenti: 500 miliardi di euro in fondi speciali!
Gli Stati federali spingono per la rapida attuazione del fondo speciale da 500 miliardi di euro per gli investimenti nelle infrastrutture e nella protezione del clima.
Gli Stati federali spingono per un aumento degli investimenti: 500 miliardi di euro in fondi speciali!
In Germania è stata approvata una modifica alla Legge fondamentale che istituisce un fondo speciale del valore di 500 miliardi di euro per promuovere le infrastrutture e la protezione del clima. Di questi, 100 miliardi di euro sono destinati agli Stati federali per investimenti significativi. L'urgenza di queste misure è sottolineata da diversi Länder federali, in particolare sotto la guida del primo ministro dell'Assia Boris Rhein (CDU) e del primo ministro della Sassonia Michael Kretschmer (CDU). Rhein chiede una rapida attuazione delle norme per mettere insieme un “pacchetto di accelerazione della pianificazione”. Kretschmer sottolinea l’importanza di un’attuazione non burocratica, poiché gli investimenti dovrebbero confluire in strade, ferrovie, infrastrutture energetiche, digitalizzazione e protezione del clima.
Il ministro federale delle finanze Lars Klingbeil (SPD) intende presentare al governo il bilancio federale per il 2025 e la legge che istituisce il fondo speciale il 25 giugno. Tutti i ministeri dovranno presentare proposte di risparmio per i loro bilanci entro lunedì prossimo. La prima ministra del Saarland Anke Rehlinger (SPD) sostiene i piani di Klingbeil e sottolinea che gli investimenti non devono disperdersi, ma piuttosto stimolare l'economia. Inoltre, è importante proteggere i bilanci locali e statali da nuovi oneri, soprattutto dopo l’ultima stima fiscale, che ha aumentato le preoccupazioni finanziarie tra stati e comuni.
Riforma della politica delle infrastrutture
L’accordo di coalizione tra CDU/CSU e SPD mira a un nuovo inizio globale nella politica infrastrutturale tedesca. L'obiettivo è combattere il ritardo negli investimenti attraverso un pacchetto di misure che dovrebbe creare le basi per una più rapida realizzazione dei progetti infrastrutturali. Un volume aggiuntivo di 100 miliardi di euro sarà reso disponibile tramite il Fondo per il clima e la trasformazione (KTF).
Le riforme principali includono la revisione della legge sulla pianificazione, approvazione e appalti per poter realizzare i progetti in modo più rapido ed efficiente. L’obiettivo è quello di avere un diritto procedurale uniforme e flessibile che operi con responsabilità chiare e processi abbreviati. Una legge procedurale “uno per molti” è intesa a rendere le procedure formalizzate più flessibili, eliminando al tempo stesso i doppi test e i test ambientali eseguiti una sola volta.
Strategie per accelerare i progetti
Le riforme stabiliscono che in futuro i nuovi edifici sostitutivi non saranno soggetti ai requisiti di approvazione della pianificazione e che l'approvazione della pianificazione sarà dichiarata la norma. Inoltre è possibile l'avvio anticipato delle misure per progetti importanti. Per facilitare la definizione e la messa in rete delle misure compensative e sostitutive, verrà introdotta una legge sui requisiti delle aree naturali. Anche la digitalizzazione dei processi di pianificazione e approvazione è una preoccupazione fondamentale per aumentare l’efficienza.
Altro punto importante è la riforma del diritto degli appalti. In questo modo viene meno l'effetto sospensivo dei ricorsi contro le decisioni delle Camere degli appalti pubblici. L'obiettivo è accelerare l'attuazione dei progetti infrastrutturali e garantire responsabilità chiare e una gestione efficace dei progetti da parte dei promotori pubblici. La legge KPMG sottolinea che è fondamentale che i comuni siano in grado di sviluppare competenze e ridurre gli ostacoli amministrativi. Il successo dell’attuazione di queste misure globali richiede una stretta collaborazione tra i governi federale, statale e locale.