Opinione dell'esperto: perché i rendimenti obbligazionari hanno raggiunto il massimo storico e fanno parte del tuo portafoglio

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Come riporta www.capital.de, i rendimenti obbligazionari hanno raggiunto il loro picco. Ciò porta i gestori di fondi come Bert Flossbach a cambiare la loro strategia e a investire di più in obbligazioni. Flossbach afferma che le obbligazioni sono facili da gestire e offrono un rischio minimo offrendo rendimenti interessanti. Questo sviluppo ha implicazioni per il mercato obbligazionario e potenzialmente per altre classi di attività. Con l’aumento dell’interesse per le obbligazioni, la domanda di questi titoli potrebbe aumentare, il che potrebbe comportare prezzi più alti e rendimenti più bassi. Allo stesso tempo, le azioni e altri investimenti più rischiosi potrebbero diventare meno attraenti man mano che gli investitori si spostano sempre più verso investimenti più sicuri. In termini di consumatore, questo potrebbe…

Wie www.capital.de berichtet, haben Anleiherenditen ihren Höchststand erreicht. Dies führt dazu, dass Fondsmanager wie Bert Flossbach ihre Strategie ändern und vermehrt in Anleihen investieren. Flossbach gibt an, dass Anleihen einfach zu handhaben sind und minimales Risiko bei gleichzeitig attraktiven Renditen bieten. Diese Entwicklung hat Auswirkungen auf den Anleihemarkt und potenziell auch auf andere Anlageklassen. Mit dem verstärkten Interesse an Anleihen steigt möglicherweise die Nachfrage nach diesen Wertpapieren, was zu höheren Preisen und niedrigeren Renditen führen kann. Gleichzeitig könnten Aktien und andere risikoreichere Anlagen an Attraktivität verlieren, da Anleger vermehrt in sichere Anlagen umschichten. In Bezug auf den Verbraucher könnte dies …
Come riporta www.capital.de, i rendimenti obbligazionari hanno raggiunto il loro picco. Ciò porta i gestori di fondi come Bert Flossbach a cambiare la loro strategia e a investire di più in obbligazioni. Flossbach afferma che le obbligazioni sono facili da gestire e offrono un rischio minimo offrendo rendimenti interessanti. Questo sviluppo ha implicazioni per il mercato obbligazionario e potenzialmente per altre classi di attività. Con l’aumento dell’interesse per le obbligazioni, la domanda di questi titoli potrebbe aumentare, il che potrebbe comportare prezzi più alti e rendimenti più bassi. Allo stesso tempo, le azioni e altri investimenti più rischiosi potrebbero diventare meno attraenti man mano che gli investitori si spostano sempre più verso investimenti più sicuri. In termini di consumatore, questo potrebbe…

Opinione dell'esperto: perché i rendimenti obbligazionari hanno raggiunto il massimo storico e fanno parte del tuo portafoglio

Come www.capital.de rapporti, i rendimenti obbligazionari hanno raggiunto il picco. Ciò porta i gestori di fondi come Bert Flossbach a cambiare la loro strategia e a investire di più in obbligazioni. Flossbach afferma che le obbligazioni sono facili da gestire e offrono un rischio minimo offrendo rendimenti interessanti.

Questo sviluppo ha implicazioni per il mercato obbligazionario e potenzialmente per altre classi di attività. Con l’aumento dell’interesse per le obbligazioni, la domanda di questi titoli potrebbe aumentare, il che potrebbe comportare prezzi più alti e rendimenti più bassi. Allo stesso tempo, le azioni e altri investimenti più rischiosi potrebbero diventare meno attraenti man mano che gli investitori si spostano sempre più verso investimenti più sicuri.

Per i consumatori ciò potrebbe significare che i tradizionali prodotti di risparmio con bassi tassi di interesse diventeranno meno attraenti rispetto alle obbligazioni. Ciò potrebbe avere un impatto sul comportamento di risparmio e sulla formazione del portafoglio di molti investitori privati.

Nel complesso, si può affermare che la crescente attrattiva delle obbligazioni come classe di asset sicura può potenzialmente portare a un cambiamento nella strategia di investimento di molti investitori. Ciò, a sua volta, potrebbe avere un impatto su vari mercati finanziari e sui consumatori.

Leggi l'articolo originale su www.capital.de

All'articolo