Oro in rialzo dopo la riunione della Fed: previsti tassi in calo a settembre
Il prezzo dell'oro reagisce positivamente alla riunione della Fed: aumento dei prezzi dopo la probabilità di un calo dei tassi di interesse. Gli esperti si aspettano ulteriori aumenti.

Oro in rialzo dopo la riunione della Fed: previsti tassi in calo a settembre
I prezzi dell'oro hanno reagito positivamente alla riunione della Fed di ieri poiché la prospettiva di tassi di interesse più bassi ha spinto i prezzi al rialzo. Lo strumento FedWatch del CME Group mostra una maggiore probabilità di tassi di interesse più bassi a settembre. Gli investitori attendono ora con ansia nuove informazioni dal mercato del lavoro statunitense. Un sondaggio tra gli analisti suggerisce un aumento delle richieste iniziali settimanali di disoccupazione. Particolarmente atteso è però il rapporto mensile del Dipartimento del Lavoro statunitense di domani, in quanto si prevede che mostrerà un calo nel numero di nuovi posti di lavoro creati.
Giovedì mattina i prezzi dell'oro sono aumentati. Il future sull'oro scambiato più attivamente è salito a 2.322,80 dollari l'oncia alle 7:30. Per quanto riguarda il petrolio greggio, c'è stato un rimbalzo dopo tre giorni di perdite. Le ragioni di ciò sono stati l'aumento inaspettato delle scorte di petrolio greggio e di benzina nonché l'annuncio da parte degli Stati Uniti di un aumento delle riserve strategiche di petrolio. Inoltre, le tensioni geopolitiche in Medio Oriente si sono allentate grazie ai colloqui tra Israele e Hamas.
Anche i prezzi del petrolio si sono ripresi giovedì mattina. I futures WTI sono saliti a 79,46 dollari, mentre il Brent è salito a 83,94 dollari. Questi sviluppi sui mercati sono fortemente influenzati dagli eventi e dalle previsioni di ieri.