Il governo Merz sta progettando una grande riforma delle pensioni: la pensione delle madri sarà aumentata!

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Il governo Merz sta pianificando riforme pensionistiche globali per alleviare il peso sulle madri e rafforzare l’economia entro il 2031.

Il governo Merz sta progettando una grande riforma delle pensioni: la pensione delle madri sarà aumentata!

Il governo Merz, formato da Unione e SPD, prevede riforme globali nel settore delle pensioni. Questa iniziativa mira in particolare ad alleviare l'onere finanziario delle madri e a garantire un maggiore riconoscimento del tempo dedicato alla crescita dei figli. Se ne è parlato nel comitato di coalizione il 28 maggio, dove è stato approvato un “programma immediato” con circa 60 misure per facilitare gli investimenti e promuovere l’economia. Uno degli obiettivi centrali della riforma pensionistica è garantire il livello pensionistico pari al 48% del reddito medio almeno fino al 2031.

La riforma comprende non solo i programmi già stabiliti, ma anche nuovi modelli come la pensione attiva e quella ad avvio anticipato. Questi hanno lo scopo di contribuire a rendere il sistema pensionistico a prova di futuro e ad affrontare le sfide del cambiamento demografico. In particolare, la pensione materna, in vigore dal 1° gennaio 2014, svolgerà un ruolo chiave in questa riforma. Attualmente, i genitori ricevono fino a 2,5 anni di credito per l’educazione dei figli per i figli nati prima del 1992, mentre vengono riconosciuti tre anni di educazione dei figli per i bambini nati a partire dal 1992.

Ampliamento della pensione della madre

Un elemento chiave della riforma è la prevista introduzione della rendita materna III, che porterà i punti pensione di tutti i genitori a tre per figlio, indipendentemente dall'anno di nascita. Il valore attuale di un punto pensione è di 39,32 euro e sarà aumentato a 40,79 euro il 1° luglio. Queste misure potrebbero entrare in vigore a partire dal 2026, ma sono ancora in fase di pianificazione. Il finanziamento di questa riforma è considerato problematico. I costi per l'accredito dei periodi dedicati alla cura dei figli ammontano a circa 25 miliardi di euro per il 2023 e potrebbero salire fino a 27 miliardi di euro entro il 2027. Un eventuale ampliamento della rendita materna III potrebbe causare costi aggiuntivi di circa 4,5 miliardi di euro.

Per garantire la base finanziaria di queste riforme, il governo prevede di finanziare le spese aggiuntive attraverso le entrate fiscali. Ciò ha lo scopo di ridurre al minimo l’onere per i dipendenti. Entro il 1° luglio 2025 è previsto anche un aumento della pensione del 3,74%, che corrisponde ad un aumento mensile di 66,15 euro per una pensione standard dopo 45 anni di contributi. Questo aumento andrà a beneficio di circa 21 milioni di pensionati, il che indica l’urgenza della proposta di riforma.

Prospettive future della riforma delle pensioni

Il nuovo governo federale si è impegnato non solo a mantenere stabili i diritti pensionistici, ma anche a distribuire più equamente l’onere finanziario. Dato il calo del numero dei contribuenti e il crescente numero dei pensionati, il sistema pensionistico è sotto pressione. Una commissione pensionistica elaborerà proposte di riforma ed esaminerà l'introduzione di un sistema pensionistico uniforme che includa anche i lavoratori autonomi, i dipendenti pubblici e i membri del parlamento.

Con queste riforme globali il governo Merz persegue l’obiettivo di stabilizzare a lungo termine il sistema pensionistico tedesco e di affrontare le attuali sfide del cambiamento demografico. Sebbene l’attuazione delle riforme sia ancora agli inizi, la necessità di garantire la futura previdenza pensionistica diventa sempre più urgente.