Il discredito della moneta come modello: ecco come il nostro sistema monetario potrebbe essere rinnovato!
Scoprite il legame storico tra investimenti e circolazione monetaria nell'Alto Medioevo e le attuali sentenze BGH sui tassi di interesse negativi.
Il discredito della moneta come modello: ecco come il nostro sistema monetario potrebbe essere rinnovato!
L’attuale discussione sugli investimenti e sui tassi di interesse si concentra sia sugli aspetti storici che su quelli legali. La rubrica “Gastwirtschaft” di Klaus Willemsen sottolinea l'importanza del discredito delle monete nel Medioevo. Questo intervento economico si è rivelato rivoluzionario e ha avuto un effetto positivo sull’economia, portando a una vivace economia di mercato. Willemsen spiega che nell’Alto Medioevo il denaro perdeva valore quando veniva accumulato. L’introduzione di una piccola commissione sulla detenzione di contanti o credito ha mantenuto il denaro in movimento.
Una parte essenziale del discredito della moneta era l'obbligo di scambiare le vecchie monete con quelle nuove. Ciò portò ad una circolazione attiva del denaro, che favorì città fiorenti e mercati affidabili. Ciò ha impedito l’indebitamento sistematico tramite interessi e interessi composti. Willemsen suggerisce di istituire un equivalente moderno del discredito delle monete, vale a dire l’introduzione di una commissione sull’accaparramento del denaro (tasso di interesse negativo). L’obiettivo sarebbe quello di promuovere la circolazione del denaro e quindi evitare la crescita legata agli interessi nei depositi e nel debito complessivo.
Tassi di interesse negativi e il loro quadro giuridico
In una recente decisione la Corte federale di giustizia (BGH) ha chiarito che i tassi di interesse negativi sui conti di risparmio e sui conti giornalieri sono inammissibili. Queste pratiche venivano imposte dalle banche e dalle casse di risparmio quando i saldi superavano un certo importo. All’origine di questa pratica c’era la politica dei bassi tassi di interesse della Banca Centrale Europea (BCE), che imponeva costi alle banche per investimenti sicuri. I centri di consulenza per i consumatori hanno intentato causa contro questi sondaggi e hanno ottenuto risultati piuttosto positivi.
Il BGH sottolinea che i tassi di interesse negativi sui conti giornalieri di denaro e di risparmio contraddicono lo scopo del risparmio. Al contrario, i tassi di interesse negativi sui conti correnti sono generalmente consentiti perché l’attenzione qui è sulla disponibilità di denaro. Le clausole contrattuali rilevanti devono tuttavia essere chiare e comprensibili, cosa che in alcuni casi il BGH ha valutato inadeguate.
Richieste di rimborso e offerte di consulenza
Con la decisione della BGH possono essere fatti valere diritti di rimborso per interessi negativi pagati indebitamente: un'informazione importante per i clienti interessati. I diritti a partire dal 2022 non cadono in prescrizione fino alla fine del 2025, mentre i diritti più vecchi possono essere fatti valere se sono state adottate misure per evitare la prescrizione. I centri di consulenza per i consumatori offrono consulenza ai clienti interessati e li aiutano a fare chiarezza sulle loro richieste.
Nel complesso, sembra che le misure di politica monetaria, sia storiche che attuali, abbiano effetti di vasta portata sull’economia e sui diritti dei consumatori. Le proposte di Willemsen e le decisioni legali della BGH forniscono punti di partenza per una discussione globale sul futuro del denaro in Germania e sulla responsabilità delle banche nei confronti dei loro clienti.
Un ordine monetario sano, come lo descrive Willemsen, potrebbe essere raggiunto evitando la crescita dei depositi legata agli interessi e riducendo la disuguaglianza dei redditi. Ciò è in contrasto con le attuali sfide della fase di bassi tassi di interesse, che presenta sia opportunità che rischi.
fr.de E tagesschau.de riferirlo dettagliatamente.