Nuovo consigliere per Klingbeil: Südekum spinge per la riforma del freno all'indebitamento!

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Jens Südekum, rappresentante personale di Lars Klingbeil, fornisce consulenza su investimenti e riforme strutturali mentre si discute del freno all'indebitamento.

Nuovo consigliere per Klingbeil: Südekum spinge per la riforma del freno all'indebitamento!

Il 30 maggio 2025, in una vivace discussione in una pizzeria di Friburgo, l'economista economico Lars Feld e il nuovo consigliere personale di Lars Klingbeil, Jens Südekum, hanno discusso delle sfide della politica finanziaria tedesca. Feld, che è stato consigliere economico di Christian Lindner fino alle sue dimissioni, ha difeso con veemenza il freno all'indebitamento e si esprime con passione contro una riforma voluta dai socialdemocratici e dai verdi.

Il freno all’indebitamento viene generalmente visto in modo critico, soprattutto in relazione al budget federale per il 2023 e al budget per il 2026. Mentre la SPD e i Verdi chiedono un allentamento della regolamentazione per evitare i risparmi necessari, la FDP, con il sostegno della Feld, si attiene a una rigorosa politica di spesa. Feld sostiene che il freno all’indebitamento è importante per evitare di gravare le generazioni future con elevati debiti e allo stesso tempo per rimanere flessibili in tempi di crisi. I critici, tuttavia, avvertono che ciò costituisce un ostacolo agli investimenti, soprattutto per quanto riguarda la neutralità climatica.

Nuovi incarichi al Ministero delle Finanze

La nomina di Jens Südekum come consigliere personale per lo sviluppo economico generale sotto il ministro Klingbeil rappresenta un cambiamento politico significativo. Südekum, professore di economia internazionale all'Università Heinrich Heine di Düsseldorf, è noto per la sua competenza e segue da vicino le politiche del governo a semaforo. Lavorerà come non dipendente all'interno del ministero e i suoi progetti mireranno a promuovere investimenti e riforme strutturali.

Le precedenti discussioni della Germania meridionale sul freno all'indebitamento hanno un'influenza diretta sull'agenda politica. Südekum faceva parte di un gruppo di lavoro composto da quattro membri che ha sviluppato proposte per fondi speciali finanziati dal debito, tra cui 500 miliardi di euro per progetti infrastrutturali e un possibile allentamento del freno all’indebitamento per la spesa per la difesa. Queste proposte sono confluite nei colloqui esplorativi tra l'Unione e la SPD.

Posizioni su investimenti e sussidi

Al centro di questa discussione c’è la diversa comprensione degli investimenti. Mentre Südekum ritiene che per liberare gli investimenti dal freno all'indebitamento sia necessario un ritorno alla “regola d'oro”, Feld lo respinge. Egli sostiene che molte spese dichiarate come investimenti sono in realtà sussidi, che consentono di finanziare investimenti reali dal bilancio regolare.

Feld sottolinea inoltre che dal 2009 la spesa pubblica per investimenti è aumentata più rapidamente del prodotto interno lordo. Tuttavia si teme che l’attuale politica finanziaria con il freno all’indebitamento non reagisca adeguatamente al cambiamento strutturale individuato. La richiesta di una politica regionale proattiva da parte di Südekum potrebbe essere la chiave per il mantenimento delle industrie esistenti in Germania.

Gli sviluppi degli ultimi giorni mostrano le interazioni tra la politica federale e le condizioni economiche. La nomina di Südekum potrebbe inaugurare una nuova fase della politica finanziaria tedesca, che dovrà tenere conto sia delle sfide del freno all'indebitamento sia della necessità di investimenti futuri. Sia Südekum che Feld svolgeranno un ruolo cruciale nel proseguimento di queste discussioni.

Per ulteriori informazioni sul freno all’indebitamento e sull’attuale dibattito sulla politica economica in Germania potete leggere gli articoli di FAZ E t in linea Leggere.