Pfizer alza l'obiettivo annuale dopo un buon inizio al 2024

Pfizer alza l'obiettivo annuale dopo un buon inizio al 2024

L'azienda farmaceutica statunitense Pfizer ha avuto un inizio d'anno migliore del previsto. Quando ha pubblicato i dati trimestrali, la società ha aumentato il suo obiettivo di profitto annuale rettificato. La notizia è stata accolta positivamente a Wall Street, facendo salire il titolo del 3,7% nelle negoziazioni pre-mercato.

Per il 2024, Pfizer prevede ora un utile per azione rettificato compreso tra 2,15 e 2,35 dollari, rispetto ai 2,05-2,25 dollari precedentemente previsti. Si prevede che le vendite rimarranno comprese tra 58,5 e 61,5 miliardi di dollari, il che, nella peggiore delle ipotesi, significherebbe che Pfizer guadagnerebbe la stessa cifra del 2023.

Nel primo trimestre le vendite sono diminuite di un quinto rispetto all'anno precedente, attestandosi a 14,9 miliardi di dollari. L'utile netto di Pfizer è stato di 3,1 miliardi di dollari, in calo del 44%. Al netto delle voci straordinarie, l’utile per azione ha raggiunto 0,82 dollari, un calo di un terzo rispetto all’anno precedente, ma comunque migliore di quanto previsto dagli analisti.

Pfizer sta ora concentrandosi maggiormente sul business del cancro per compensare il calo delle entrate dopo la fine del boom del Covid-19. L'anno scorso l'azienda ha acquisito lo specialista Seagan per essere presente in questo settore. Il CEO Albert Bourla ha evidenziato la forte performance dell'azienda al di fuori del segmento Covid-19 nel primo trimestre, grazie al lancio di nuovi prodotti e ai prodotti acquisiti, nonché a linee di prodotti chiave.