Stato sociale sotto pressione: Kiziltepe avverte di tagli pericolosi!
Il senatore sociale di Berlino Kiziltepe chiede investimenti nella sicurezza sociale, mentre il cancelliere Merz parla di risparmi nel denaro dei cittadini.
Stato sociale sotto pressione: Kiziltepe avverte di tagli pericolosi!
Il senatore sociale di Berlino Cansel Kiziltepe (SPD) ha criticato aspramente il dibattito sui costi dei sistemi di sicurezza sociale avviato dal cancelliere Friedrich Merz (CDU). Lei avverte che mettere in discussione lo stato sociale mette a rischio la coesione sociale. Invece di tagli, Kiziltepe chiede investimenti nella sicurezza sociale, pensioni stabili e conservazione dei posti di lavoro in tempi economicamente difficili. Il vostro avvertimento: la previdenza sociale non deve diventare un giocattolo per la retorica dell’austerità dei partiti politici. Kiziltepe invita inoltre a prestare attenzione alla crescente concentrazione della ricchezza nella società.
Friedrich Merz è del parere che siano necessarie riforme sociali per affrontare i costi elevati, soprattutto del denaro dei cittadini. Ha affermato che il sistema esistente non è più sostenibile e che i tagli stanno diventando inevitabili. Merz sostiene che la Germania vive da anni al di sopra delle proprie possibilità.
Conflitto sul bilancio federale 2025
Considerata la spesa record prevista di circa 503 miliardi di euro, il dibattito sul bilancio federale 2025 è estremamente controverso. Sono previsti quasi 52 miliardi di euro per il denaro dei cittadini, il che significa un aumento di circa 5 miliardi di euro rispetto all'anno precedente. Questo aumento è dovuto all’aumento del costo della vita, agli affitti più alti e alla ristrettezza del mercato del lavoro. La spesa sociale rappresenta quasi il 40% dell’intero bilancio federale, con il Ministero federale del lavoro e degli affari sociali che rappresenta la maggiore area di spesa con oltre 190 miliardi di euro.
L'Unione chiede risparmi nel denaro dei cittadini e una riforma della sicurezza di base. Il motivo di queste richieste è che una parte significativa dei beneficiari delle prestazioni sociali è considerata abile al lavoro e dovrebbe quindi essere più strettamente integrata nel mercato del lavoro. I politici della CDU parlano di un “notevole potenziale di risparmio” e sostengono una maggiore differenziazione tra chi ha bisogno e chi può lavorare.
Risparmio programmato e rischi sociali
Il governo federale prevede risparmi a medio termine a favore dei cittadini e prevede un risparmio di 1,5 miliardi di euro per il 2026 e altri 3 miliardi di euro per il 2027. Le associazioni sociali avvertono tuttavia che molti beneficiari di benefici cittadini vivono al di sotto del livello di sussistenza. I genitori single e le famiglie sono particolarmente colpiti dall’aumento dei prezzi e degli affitti. I critici sottolineano che, nonostante la spesa record, si investe troppo poco nell’innovazione e nell’assistenza sociale.
Inoltre, per il 2025 sono previsti 81,8 miliardi di euro di nuovi prestiti, più del doppio rispetto all’anno precedente. Questo finanziamento dello stato sociale compete con altre priorità politiche. Il denaro dei cittadini, che ha sostituito l’ex Hartz IV dal 2023, è considerato fondamentale dall’Unione, con riforme in discussione tra cui politiche di sanzioni più severe, revisioni più rapide dei beni e dei costi abitativi e un maggiore inserimento lavorativo.
Le associazioni sociali avvertono con urgenza che i mezzi di sussistenza di molte persone sono a rischio a causa di possibili tagli ai benefici dei cittadini e ai relativi risparmi.
Nel complesso, la situazione attuale nella discussione sul denaro dei cittadini e sui sistemi di sicurezza sociale mostra la profonda spaccatura nel dibattito politico sul futuro dello Stato sociale in Germania.
Per ulteriori informazioni sugli sviluppi e sul dibattito sul denaro dei cittadini, visitare Süddeutsche.de E buerger-geld.org.