Stima fiscale 2025: la Bassa Sassonia si trova ad affrontare la crisi finanziaria? Gli eserciti avvertono!
Il ministro delle finanze Heere chiede misure per stabilizzare l'economia nella Bassa Sassonia in vista del calo delle entrate fiscali entro il 2029.
Stima fiscale 2025: la Bassa Sassonia si trova ad affrontare la crisi finanziaria? Gli eserciti avvertono!
L’attuale stima fiscale per il 2025 mostra aggiustamenti significativi alle entrate fiscali previste dagli Stati. Secondo il ministro delle Finanze Gerald Heere, che sottolinea la necessità di disciplina nella pianificazione del bilancio, le entrate sono state riviste al ribasso a causa delle continue difficoltà economiche e dei cambiamenti legislativi. La Bassa Sassonia può aspettarsi un leggero aumento di 102 milioni di euro per l'anno finanziario 2025, mentre i piani per gli anni successivi sono caratterizzati da un deficit di entrate. Le perdite previste entro il 2029 ammontano complessivamente a 1,8 miliardi di euro.
Nel dettaglio, ciò significa che la Bassa Sassonia dovrà aspettarsi -568 milioni di euro per il 2026, -268 milioni di euro per il 2027, -252 milioni di euro per il 2028 e -208 milioni di euro per il 2029. Anche le entrate fiscali previste per i prossimi anni sono considerevoli: 35,9 miliardi di euro dovrebbero essere generati nel 2025, 36,6 miliardi di euro nel 2026, 37,5 miliardi di euro nel 2027, 38,4 miliardi di euro nel 2028 e 39,3 miliardi di euro nel 2029. Questi numeri mostrano la discrepanza tra le sfide attuali e gli obiettivi a lungo termine.
Sfide economiche
Le ragioni alla base del previsto calo delle entrate non sono solo la persistente debolezza dell’economia tedesca, ma anche l’inflazione persistentemente elevata, che grava sugli utili reali. L’attuale stima fiscale rivela che le maggiori entrate non derivano da un effettivo aumento della performance economica, ma essenzialmente da aggiustamenti legati all’inflazione. Sebbene il gruppo di lavoro sulle stime fiscali nelle sue proposte per gli anni dal 2022 al 2026 abbia formulato aspettative più positive, attualmente sussistono rischi significativi, tra cui l’escalation della guerra in Ucraina e una possibile carenza energetica.
"Abbiamo bisogno di impulsi di crescita rapidi e diffusi attraverso riallocazioni nel bilancio", sottolinea Heere. L’obiettivo è stabilizzare la situazione economica e rafforzare la base imponibile a lungo termine. Ciò è tuttavia reso più difficile dal fatto che la spesa pubblica è sotto pressione a causa delle spese aggiuntive legate all’inflazione di circa 1,2 miliardi di euro all’anno. Nella pianificazione devono essere integrati anche i crescenti costi legati all’accoglienza dei rifugiati.
Informazioni dettagliate sulle entrate fiscali
| Anno | Entrate fiscali previste in Bassa Sassonia (in miliardi di euro) |
|---|---|
| 2025 | 35.9 |
| 2026 | 36.6 |
| 2027 | 37,5 |
| 2028 | 38.4 |
| 2029 | 39.3 |
Sono in corso progetti a breve termine per migliorare la situazione. Nel settembre 2022, 300 milioni di euro delle entrate aggiuntive previste sono stati utilizzati per finanziare la “Legge sugli aiuti all’Ucraina”. Nonostante le sfide attuali, la regione mostra alcune tendenze positive, soprattutto in termini di crescita per i comuni della Bassa Sassonia, che possono aspettarsi aumenti significativi nei prossimi anni.
Diventa chiaro che una comprensione globale della situazione finanziaria e una pianificazione precisa sono cruciali per affrontare con successo le sfide. La pressione sulle finanze pubbliche rimane elevata e la necessità di un’azione ponderata continuerà nei prossimi anni. Ulteriori informazioni e resoconti dettagliati sono reperibili all'indirizzo Oscourier e il sito web della Ministero delle Finanze della Bassa Sassonia.