Idea commerciale: Commerzbank - l'esperto finanziario prevede un ulteriore calo dei prezzi

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Secondo un rapporto di www.finanzen.net, le azioni della Commerzbank seguono una tendenza al ribasso, accompagnata da un possibile ulteriore calo dei prezzi. Una candela giornaliera ribassista potrebbe essere il segnale di un ulteriore trend al ribasso. Finora si è osservato un calo fino al limite superiore della nuvola di Ichimoku che si trova attualmente a 10,50 euro. Se quest'area viene superata, è prevedibile un ulteriore calo dei prezzi fino a 200 EMA, attualmente a 10,20 euro. Finché non verrà superato il massimo storico di 10,87 euro, si può prevedere un ulteriore calo dei prezzi. L’idea di trading che nasce da questo sviluppo è una posizione short con warrant Best-Unlimited Turbo (SQ61GF)…

Gemäß einem Bericht von www.finanzen.net, befinden sich die Aktien der Commerzbank in einer Abwärtsbewegung, die mit einem möglichen weiteren Kursrückgang einhergeht. Eine bärische Tageskerze könnte das Signal für einen weiteren Abwärtstrend sein. Bisher ist ein Rückgang bis zur oberen Begrenzung der Ichimoku-Wolke um aktuell 10,50 Euro zu beobachten. Sollte dieser Bereich durchbrochen werden, ist ein weiterer Kursrückgang bis zum 200er-EMA bei aktuell 10,20 Euro zu erwarten. Solange das Verlaufshoch bei 10,87 Euro nicht überschritten wird, ist nun mit einem weiteren Kursrückgang zu rechnen. Die Trading-Idee, die sich aus dieser Entwicklung ergibt, ist eine Short-Position mit einem Best-Unlimited Turbo Optionsschein (SQ61GF) …
Secondo un rapporto di www.finanzen.net, le azioni della Commerzbank seguono una tendenza al ribasso, accompagnata da un possibile ulteriore calo dei prezzi. Una candela giornaliera ribassista potrebbe essere il segnale di un ulteriore trend al ribasso. Finora si è osservato un calo fino al limite superiore della nuvola di Ichimoku che si trova attualmente a 10,50 euro. Se quest'area viene superata, è prevedibile un ulteriore calo dei prezzi fino a 200 EMA, attualmente a 10,20 euro. Finché non verrà superato il massimo storico di 10,87 euro, si può prevedere un ulteriore calo dei prezzi. L’idea di trading che nasce da questo sviluppo è una posizione short con warrant Best-Unlimited Turbo (SQ61GF)…

Idea commerciale: Commerzbank - l'esperto finanziario prevede un ulteriore calo dei prezzi

Secondo un rapporto di www.finanzen.net, le azioni della Commerzbank seguono una tendenza al ribasso, accompagnata da un possibile ulteriore calo dei prezzi. Una candela giornaliera ribassista potrebbe essere il segnale di un ulteriore trend al ribasso.

Finora si è osservato un calo fino al limite superiore della nuvola di Ichimoku che si trova attualmente a 10,50 euro. Se quest'area viene superata, è prevedibile un ulteriore calo dei prezzi fino a 200 EMA, attualmente a 10,20 euro. Finché non verrà superato il massimo storico di 10,87 euro, si può prevedere un ulteriore calo dei prezzi.

L'idea di trading che nasce da questo sviluppo è una posizione short con warrant Best-Unlimited Turbo (SQ61GF) di Société Générale, che potrebbe essere coperto al di sopra del massimo storico di 10,87 euro. L'obiettivo di prezzo sarebbe nell'area di 10,20 euro intorno ai 200 EMA.

Questo sviluppo potrebbe avere un impatto sul mercato dei prodotti finanziari, con gli investitori che potrebbero assumere più posizioni corte. La fiducia nella Commerzbank potrebbe continuare a diminuire e anche i corsi azionari di altre banche potrebbero risentirne.

Inoltre, la fiducia dei consumatori nella stabilità del settore bancario nel suo insieme potrebbe diminuire, il che potrebbe portare ad un atteggiamento più cauto nei confronti delle transazioni bancarie. Ciò, a sua volta, potrebbe avere un impatto negativo sull’attività di prestito e di investimento.

Nel complesso, è prevedibile che gli attuali sviluppi presso Commerzbank non avranno un impatto solo sulla società stessa, ma anche sul mercato finanziario più ampio e sui consumatori. Resta da vedere come si svilupperà la situazione nelle prossime settimane.

Leggi l'articolo originale su www.finanzen.net

All'articolo