TRUMPF: forte calo delle vendite nonostante la spinta all'innovazione nella stampa 3D!

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Il 23 luglio 2025, TRUMPF segnala un calo delle vendite e degli investimenti strategici nella produzione additiva nonostante le sfide.

TRUMPF: forte calo delle vendite nonostante la spinta all'innovazione nella stampa 3D!

Il gruppo TRUMPF ha chiuso l'anno finanziario 2024/25 con un calo significativo del fatturato e degli ordini in entrata. Ha registrato un calo delle vendite da 5,2 miliardi di euro a 4,3 miliardi di euro. Anche gli ordini in entrata sono scesi a 4,2 miliardi di euro, segnando il terzo anno consecutivo di crisi per l'azienda. I cali sono stati a due cifre, soprattutto nei mercati principali di Germania, Stati Uniti e Cina, rendendo la situazione difficile per TRUMPF.

Il capo di TRUMPF, Nicola Leibinger-Kammüller, ha affermato che nel terzo anno di crisi non ci sono segnali di inversione di tendenza. Tuttavia, il calo potrebbe aver raggiunto il fondo, poiché sia ​​gli ordini in entrata che le vendite si sono stabilizzati su un livello percepito come troppo basso. Segnalato in questo contesto wirtschaftskraft.de che l'utile operativo prima degli interessi e delle imposte (EBIT) è sceso a 501 milioni di euro, con un decremento di 114 milioni di euro rispetto all'anno precedente.

Investimenti strategici e miglioramenti di efficienza

Nonostante le sfide economiche, TRUMPF si impegna ad ampliare le proprie competenze tecnologiche, in particolare nella produzione additiva. L'azienda dimostra la sua spinta verso l'innovazione con l'ottimizzazione della serie TruPrint, che viene utilizzata in settori come la costruzione di utensili, l'aviazione e la tecnologia medica. In questo contesto TRUMPF ha risparmiato circa 350 milioni di euro, un risultato che gli analisti considerano un risultato significativo. Questi fondi verranno ora utilizzati per investimenti strategicamente importanti, in particolare nei processi di stampa 3D automatizzati.

Le sfide per TRUMPF si riflettono anche nelle diverse regioni di mercato. Mentre la Germania rimane il mercato individuale più venduto con un fatturato di 824 milioni di euro, gli Stati Uniti hanno registrato un calo del fatturato dell'11,5% a 796 milioni di euro. In Cina, invece, il fatturato è aumentato del 2,2% a 615 milioni di euro. Il settore delle macchine utensili ha realizzato il fatturato più elevato con 2,8 miliardi di euro, registrando tuttavia un calo rispetto all'anno precedente, mentre il nuovo settore dell'elettronica è cresciuto del 4,8% attestandosi a 572 milioni di euro.

Ricerca e sviluppo come pilastro per il futuro

TRUMPF continua ad essere attiva nel settore ricerca e sviluppo e aumenta il numero dei dipendenti in questo settore dell'8,6% portandolo a 3.098. Le spese di ricerca e sviluppo ammontano a 530 milioni di euro, il che corrisponde a una quota dei costi di sviluppo del 10,3%, superiore alla media del settore. Complessivamente il numero dei dipendenti in tutto il mondo è cresciuto di circa 650 arrivando a 19.018, in Germania del 4,2% arrivando a 9.505.

I risultati dettagliati dell’ultimo anno finanziario saranno pubblicati il ​​22 ottobre 2025. Nonostante le incertezze geopolitiche ed economiche, TRUMPF è orientata all’innovazione e si impegna a trovare soluzioni sostenibili nella produzione additiva, considerata un’area di business rilevante a lungo termine. 3druck.com riferisce su questi sviluppi e sulla direzione strategica dell'azienda.