Mercato azionario americano ai massimi storici: cosa c'è dietro?

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Secondo il rapporto di www.deraktionaer.de, mercoledì il mercato azionario americano ha segnato nuovi record. L’S&P 500 e il Nasdaq 100 hanno segnato i massimi storici. A ciò ha contribuito anche l'asta di titoli di stato americani decennali per un valore record di 42 miliardi di dollari, venduti a un rendimento inferiore alle aspettative. Nonostante i segnali positivi riguardanti una riduzione dei tassi di riferimento da parte della Federal Reserve americana, è improbabile che si taglino i tassi già a marzo. Alla chiusura delle contrattazioni il Dow Jones ha guadagnato lo 0,4% a 38.677 punti. L'S&P 500 ha mancato la soglia dei 5.000 punti solo per un decimo di punto, guadagnando lo 0,8% a 4.995 punti. Il Nasdaq 100 ha raggiunto un nuovo...

Gemäß einem Bericht von www.deraktionaer.de, konnte der US-Aktienmarkt am Mittwoch neue Rekorde feiern. Der S&P 500 sowie der Nasdaq 100 markierten Allzeithöchststände. Dazu trug auch eine Auktion zehnjähriger US-Staatsanleihen im Rekordwert von 42 Milliarden Dollar bei, die zu einer geringeren Rendite als erwartet verkauft wurden. Trotz positiven Signalen hinsichtlich einer Senkung des Leitzinses durch die US-Notenbank Fed, sind Zinssenkungen bereits im März unwahrscheinlich. Der Dow Jones legte zum Handelsschluss um 0,4 Prozent auf 38.677 Punkte zu. Der S&P 500 verfehlte die 5.000-Punkte-Marke nur um einen Zehntel Punkt und gewann 0,8 Prozent auf 4.995 Zähler. Der Nasdaq 100 erreichte ein neues …
Secondo il rapporto di www.deraktionaer.de, mercoledì il mercato azionario americano ha segnato nuovi record. L’S&P 500 e il Nasdaq 100 hanno segnato i massimi storici. A ciò ha contribuito anche l'asta di titoli di stato americani decennali per un valore record di 42 miliardi di dollari, venduti a un rendimento inferiore alle aspettative. Nonostante i segnali positivi riguardanti una riduzione dei tassi di riferimento da parte della Federal Reserve americana, è improbabile che si taglino i tassi già a marzo. Alla chiusura delle contrattazioni il Dow Jones ha guadagnato lo 0,4% a 38.677 punti. L'S&P 500 ha mancato la soglia dei 5.000 punti solo per un decimo di punto, guadagnando lo 0,8% a 4.995 punti. Il Nasdaq 100 ha raggiunto un nuovo...

Mercato azionario americano ai massimi storici: cosa c'è dietro?

Secondo un rapporto di www.deraktionaer.de Mercoledì il mercato azionario statunitense ha festeggiato nuovi record. L’S&P 500 e il Nasdaq 100 hanno segnato i massimi storici. A ciò ha contribuito anche l'asta di titoli di stato americani decennali per un valore record di 42 miliardi di dollari, venduti a un rendimento inferiore alle aspettative. Nonostante i segnali positivi riguardanti una riduzione dei tassi di riferimento da parte della Federal Reserve americana, è improbabile che si taglino i tassi già a marzo.

Alla chiusura delle contrattazioni il Dow Jones ha guadagnato lo 0,4% a 38.677 punti. L'S&P 500 ha mancato la soglia dei 5.000 punti solo per un decimo di punto, guadagnando lo 0,8% a 4.995 punti. Il Nasdaq 100 ha raggiunto il nuovo massimo storico con 17.784 punti ed è salito di un buon 1% a 17.755 punti.

Le prospettive ottimistiche di Enphase Energy hanno creato un clima positivo nel settore solare. Le azioni Enphase sono aumentate di quasi il 17%, le azioni SolarEdge sono aumentate del 13%, First Solar del 3,1% e Sunrun ha guadagnato il 5,8%. Anche il colosso dei chip Nvidia ha guadagnato terreno e ha superato per la prima volta la soglia dei 700 dollari. Gli investitori hanno valutato anche le cifre di Ford, Uber e Amgen. Ford ha guadagnato il 6% alla chiusura delle contrattazioni, Uber è riuscita a malapena a guadagnare lo 0,3% e Amgen alla fine è scesa del 6,4%, sebbene i dati aziendali siano stati superiori alle stime degli analisti.

Le azioni della New York Community Bancorp sono scese temporaneamente di una percentuale a due cifre al livello più basso dal 1997, ma poi si sono ribaltate di nuovo e sono aumentate del 7%. La società operativa Snap è crollata di poco più di un terzo dopo che i suoi dati hanno mancato le aspettative di vendita e hanno annunciato una previsione di perdite sorprendentemente elevata per il trimestre in corso. Alibaba ha perso il 5,9% a causa del calo dei profitti nell’ultimo trimestre fiscale.

Questi sviluppi segnalano un mix di fiducia e incertezza nel mercato azionario statunitense. I record S&P 500 e Nasdaq 100 mostrano una forte fiducia degli investitori, mentre le reazioni negative ai numeri di Amgen, Snap e Alibaba segnalano incertezza e preoccupazioni sulla performance degli utili. L’impatto sul mercato e sui consumatori sarà influenzato da questo mix di fiducia e incertezza, poiché gli investitori potrebbero diventare più cauti pur continuando a investire in settori promettenti come l’energia rinnovabile e la tecnologia.

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