ProCredit Holding: forte crescita del credito nonostante il calo degli utili consolidati!
Le piccole imprese contribuiscono in modo determinante alla crescita dei prestiti di ProCredit; focus sui dati finanziari attuali per il 2025.
ProCredit Holding: forte crescita del credito nonostante il calo degli utili consolidati!
ProCredit Holding ha registrato una crescita significativa del suo portafoglio crediti nella prima metà del 2025. Come riferisce [4investors], il portafoglio crediti è aumentato di 504 milioni di euro al netto degli effetti valutari, il che corrisponde a un aumento del 7,2%. Questa crescita è trainata soprattutto dalla domanda delle micro e piccole imprese e dei clienti privati. Senza l'adeguamento valutario l'aumento sarebbe stato di 347 milioni di euro ovvero del 4,9%.
I depositi della società sono diminuiti di 72 milioni di euro, ovvero dello 0,9%. Al netto degli effetti valutari si è tuttavia registrato un piacevole aumento di 120 milioni di euro. Il risultato consolidato è stato di 47 milioni di euro nel periodo in esame, rispetto ai 57,6 milioni di euro dell'anno precedente. Il rendimento annualizzato del capitale proprio è sceso dall'11,6% al 9%; Senza contare le imprese in Sud America la percentuale è del 10%.
Indicatori finanziari e prospettive
Il cost-income ratio è aumentato al 70,9%, rispetto al 64,1% dell'anno precedente. Questo peggioramento è dovuto agli investimenti nella rete delle filiali, nel personale e nell'IT. Il margine d'interesse netto è sceso di 9,2 milioni di euro a 171,3 milioni di euro, mentre il margine d'interesse netto è sceso al 3,2% (anno precedente: 3,6%). Le commissioni nette sono invece aumentate di 2,7 milioni di euro attestandosi a 47 milioni di euro, grazie all'incremento delle transazioni e delle operazioni sui cambi.
Gli accantonamenti per rischi, pari a soli 0,3 milioni di euro, sono nettamente inferiori rispetto all'anno precedente, quando ammontavano a 5,7 milioni di euro. I crediti in sofferenza rappresentano il 2,1% del portafoglio e il coefficiente CET1 è rimasto stabile al 13,1%. Nell'Europa sud-orientale e orientale è stata raggiunta una crescita del credito del 7,7% e un rendimento del capitale proprio del 10%. Per l’intero anno 2025 si prevede una crescita dei prestiti corretta per la valuta di circa il 12% e un rendimento del capitale proprio di circa il 10%. Il coefficiente di capitale primario di classe 1 dovrebbe essere di circa il 13% e il rapporto costi-redditi è stimato a circa il 70%, un leggero aumento rispetto alle aspettative precedenti.
Attualmente il titolo ProCredit viene scambiato a 9,54 euro, ovvero in crescita dello 0,42%. Gli sviluppi attuali rappresentano un segnale positivo per gli investitori e dimostrano la solida posizione dell'azienda sul mercato.