Indagine contro la Planned Parenthood: focus sui soldi dei contribuenti!

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Una sottocommissione statunitense sta indagando sull'utilizzo dei fondi fiscali da parte di Planned Parenthood e criticando i numeri e i finanziamenti relativi all'aborto.

Indagine contro la Planned Parenthood: focus sui soldi dei contribuenti!

Una sottocommissione della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha avviato un'indagine approfondita sulla Planned Parenthood, concentrandosi sull'utilizzo dei fondi dei contribuenti. L’indagine risponde alle preoccupazioni sollevate dai legislatori pro-vita e mira a esaminare l’utilizzo di questi fondi. Il sottocomitato è guidato da Marjorie Taylor Greene, che ha già inviato una lettera al CEO di Planned Parenthood chiedendo chiarimenti su come vengono utilizzati questi fondi. Il Comitato richiede, tra le altre cose, bilanci non pubblicati, relazioni annuali e altri documenti rilevanti per ottenere un quadro completo delle pratiche finanziarie dell'organizzazione.

Planned Parenthood è il più grande fornitore di aborti negli Stati Uniti e riceve ogni anno centinaia di milioni di dollari in entrate fiscali. Secondo un rapporto del Government Accountability Office, l’organizzazione ha ricevuto un totale di 1,78 miliardi di dollari in finanziamenti federali dal 2019 al 2021. Nell’anno fiscale 2023, Planned Parenthood ha ricevuto quasi 800 milioni di dollari, mentre gli aborti aumentavano e altri servizi sanitari diminuivano. Ciò ha portato a critiche e interrogativi significativi sull’effettivo utilizzo dei fondi, in particolare alla luce dell’emendamento Hyde, che limita l’uso dei fondi federali per l’aborto nella maggior parte dei casi.

Contenuto dell'indagine

Uno dei focus dell'indagine è la distribuzione di ormoni ai minori per il cambio di genere in 45 centri sanitari. C’è il sospetto che Planned Parenthood stia mascherando queste misure sotto “altri trattamenti”. Esamina anche l'uso di tessuti e organi di feti abortiti, con Greene che mette in dubbio anche le politiche e le procedure di Planned Parenthood per l'ottenimento e la distribuzione dei tessuti. I critici sostengono che Planned Parenthood esegue aborti a termine su bambini sani e utilizza gli organi rimossi per esperimenti finanziati con fondi pubblici.

Lo studio viene condotto in collaborazione con il Dipartimento di Efficienza Governativa, che esamina i programmi governativi per la loro utilità ed efficienza. Questa stretta collaborazione potrebbe avere conseguenze di vasta portata per l’organizzazione e minare la fiducia del pubblico nell’uso del denaro pubblico.

Reazioni e contromisure

In risposta all'indagine in corso, Planned Parenthood ha lanciato una campagna chiamata "I'm for Planned Parenthood", che include celebrità di alto profilo e tentativi di esercitare pressione pubblica. Questa strategia potrebbe essere una risposta diretta alle crescenti critiche, soprattutto in un ambiente politico in cui l’uso del denaro federale è sempre più messo in discussione.

La situazione pone sfide significative all’organizzazione e alle sue pratiche di finanziamento, pur mantenendo la pressione da parte della Camera dei Rappresentanti. Ciò potrebbe non solo rimodellare le basi finanziarie di Planned Parenthood, ma anche riaccendere il dibattito sull’aborto e sui servizi sanitari negli Stati Uniti. In un altro contesto legale, un giudice federale del Texas ha annullato una norma dell’amministrazione Biden che impediva il trasferimento alle autorità dei dati relativi alla transizione di genere e agli aborti, aggravando la complessità della situazione attuale.

Per ulteriori informazioni sull'indagine e sul ruolo di Planned Parenthood, visitare il sito kath.net così come su catholicnewsagency.com essere deferito.