Il boom del Bitcoin batte i record: cosa sta spingendo la criptovaluta al rialzo?
Bitcoin sta vivendo un forte rally il 21 maggio 2025, alimentato dall’interesse per gli ETF e dalle nuove normative per le stablecoin.

Il boom del Bitcoin batte i record: cosa sta spingendo la criptovaluta al rialzo?
Bitcoin sta facendo un forte ritorno dopo un periodo di incertezza, raggiungendo un nuovo massimo di 52 settimane sopra i 107.000 dollari. I fattori trainanti di questo boom del Bitcoin includono il rinnovato interesse per gli ETF spot sul Bitcoin negli Stati Uniti e gli afflussi netti di oltre 2,8 miliardi di dollari nella prima metà di maggio. Il patrimonio totale degli ETF Bitcoin ha ormai superato la soglia di oltre 122 miliardi di dollari USA, il che sottolinea chiaramente lo sviluppo positivo del mercato. Un dollaro USA più debole sta rendendo le criptovalute più attraenti, e l’ottimismo macroeconomico generale e la maggiore fiducia degli investitori stanno sostenendo questo rally. Scambio espresso riporta che i dati on-chain mostrano che le riserve di Bitcoin sugli scambi di criptovalute sono scese ai minimi pluriennali, indicando una pressione di vendita limitata.
Inoltre, dal 2022 si è registrato un aumento significativo dell'open interest nelle opzioni Bitcoin. Anche altre 100 criptovalute principali seguono l'esempio e registrano incrementi: Ethereum (ETH) cresce del 7,1% e Solana (SOL) guadagna il 4,8%. La capitalizzazione del mercato globale delle criptovalute raggiunge ora circa 3,3 trilioni di dollari. Gli operatori di mercato stanno ora monitorando se lo slancio continuerà e come si svilupperanno gli interessi istituzionali e le condizioni normative.
Sviluppi normativi nel mercato delle criptovalute
Un aspetto chiave che alimenta l’attuale rally del mercato Bitcoin è l’avanzamento della legge statunitense sulle stablecoin, nota come GENIUS Act. Questo disegno di legge tanto atteso ha superato l’opposizione al Senato ed è ad un passo dall’approvazione. In una votazione procedurale, ha ricevuto il sostegno bipartisan con 66 voti contro 32. Interno aziendale riferisce che il disegno di legge mira a creare regole più chiare per gli emittenti di stablecoin ancorate a valute fiat come il dollaro.
Gli emittenti devono aderire a standard rigorosi, inclusa la pubblicazione regolare delle riserve. Le stablecoin devono essere garantite 1:1 da riserve liquide come valuta fiat o altre attività liquide. Inoltre, le autorità di regolamentazione federali e statali devono fornire regole di gestione del capitale, della liquidità e del rischio per gli emittenti. Oltre alle misure di tutela dei consumatori e antiriciclaggio, il disegno di legge sembra mirare anche ad affrontare possibili conflitti di interessi.
Impatto sul mercato
La versione modificata del disegno di legge include anche concessioni per alleviare le preoccupazioni bipartisan. Mentre agli alti funzionari dell’esecutivo è vietato emettere stablecoin, il presidente e il vicepresidente degli Stati Uniti rimangono esentati. La legge ha un impatto anche sugli emittenti stranieri di stablecoin, ai quali è vietato offrire token negli Stati Uniti a meno che non siano in grado di rispettare le normative. A lungo termine, queste riorganizzazioni potrebbero portare ad una stabilizzazione e ad un’ulteriore professionalizzazione del mercato e contribuire ad una maggiore fiducia degli investitori.
Nel complesso, c’è una tendenza ottimistica sia nel Bitcoin che nel settore delle stablecoin, che ha il potenziale per cambiare in modo permanente il mercato delle criptovalute.