Bitcoin in rotta record a causa della riduzione dei dazi di Trump: il boom durerà?
Bitcoin raggiunge un nuovo massimo sopra i 110.000 dollari dopo la pausa tariffaria di Trump. Scopri di più sui cambiamenti e sulle previsioni del mercato.

Bitcoin in rotta record a causa della riduzione dei dazi di Trump: il boom durerà?
I mercati delle criptovalute stanno vivendo uno straordinario rally dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato una pausa tariffaria. Questa decisione ha portato la capitalizzazione di mercato dell’intero mercato delle criptovalute ad aumentare di 100 miliardi di dollari fino ad arrivare a 3,44 trilioni di dollari. Bitcoin, la principale criptovaluta, ha superato la soglia psicologicamente importante di 110.000 dollari e ha raggiunto un massimo intraday di 110.339 dollari martedì.
Il prezzo del Bitcoin è attualmente a 109.100 dollari, mentre gli analisti prevedono che il prezzo potrebbe raggiungere i 111.700 dollari. Tra gli sviluppi positivi rientra anche la rinnovata disponibilità all'acquisto da parte dei grandi investitori, che indica una possibile inversione di tendenza. In particolare, il 23 maggio gli afflussi netti verso gli ETF Bitcoin negli Stati Uniti hanno raggiunto i 7.869 BTC, il livello più alto dal 29 aprile.
Reazione del mercato e aumento delle tariffe
I mercati sembrano rimanere stabili nonostante la minaccia di aumenti tariffari il 9 luglio. Il trader KillaXBT prevede che Bitcoin potrebbe raggiungere almeno 113.000 dollari nei prossimi giorni. L'osservazione delle reazioni dell'S&P 500 e dei mercati azionari tradizionali agli annunci di Trump è fondamentale per l'ulteriore sviluppo del mercato delle criptovalute. Alcuni analisti suggeriscono che il prezzo del Bitcoin rimarrà rialzista se supererà gli 85.400 dollari.
Tuttavia, il sentimento generale nel mercato delle criptovalute è modellato dal “Crypto Fear & Greed Index”, che continua a indicare un sentimento di mercato timoroso. Questa incertezza è in parte causata dalle tensioni geopolitiche in corso, legate in particolare alla Cina. Nonostante queste sfide, Bitcoin ha dimostrato in passato di potersi riprendere da tali turbolenze.
Guardando Ethereum e la concorrenza
Rispetto a Bitcoin, Ethereum (ETH) ha perso valore, registrando un calo del 56,46% su base annua, oltre a ribassi del 17,85% nell'ultimo mese e del 14,77% nell'ultima settimana. Nonostante queste scarse prestazioni, Ethereum rimane leader nello spazio della finanza decentralizzata (DeFi). Gli scienziati crittografici di Santiment sconsigliano ancora di vendere Ethereum poiché il sentimento ribassista del mercato potrebbe potenzialmente incoraggiare un rally.
La conferenza Bitcoin che si terrà domani potrebbe portare ulteriore volatilità al mercato, quindi investitori e trader dovrebbero prestare molta attenzione sia agli sviluppi di Bitcoin che agli indicatori di mercato più ampi. I prossimi giorni promettono di acquisire maggiore entusiasmo e slancio man mano che i mercati reagiscono a ciò che verrà dopo.